Manifesti e slogan contro UBER!

Quando arriva, arriva! E' la mega stangata transalpina alla filiale del servizio taxi “peer to peer” più famoso del mondo. Uber France in buona sostanza è stata condannata per "concorrenza sleale" e dovrà pagare più di 1 Milione di euro all'"Unione Nationale" dei tassisti. Ma le proteste dei conducenti vessati non si placano, Parigi è nel caos da giorni, pesantemente intasata da code e bivacchi per tutte “les boulevards”. In Francia il servizio UberPop, rivolto a conducenti e veicoli privati, è già vietato, ma resta operativa la modalità di noleggio con conducente (NCC). I tassisti vorrebbero continuare ad oltranza la protesta, malgrado la sentenza di condanna, fino a quando la normativa di settore del 2014 non venga abrogata, onde eliminare qualsiasi “ritorno” di fiamma della startup multinazionale ed ogni rischio di emulazione di simili servizi. Con i taxi a noleggio è vietato raccogliere passeggeri direttamente per strada, ma gli scarsi controlli hanno fatto sì che tale "cattiva abitudine" sia ormai diventata una prassi consolidata dai privati per aggirare il divieto di legge. Ed i conducenti patentati a livello nazionale al motto di: "Libertè et egaliteè, pendat la rue" non vogliono più aspettare, dopo mesi di trattative vogliono proprio vedere Uber sparire!