Stai attento a guidare, smetti di parlare!

La distrazione "semplice" al volante è da sempre una delle principali cause di incidenti stradali e il dilagare di WhatsApp, chat e selfie sta minando sempre più la sicurezza in strada. "Guarda avanti" è la campagna per l’uso consapevole del cellulare con piloti e stelle sportive come testimonial! Molteplici i rischi e molto gravi le conseguenze di quello che potrebbe accadervi mentre siete impegnati a guardare il display del vostro telefonino a scrivere sulla tastiera o a filmare con la mini telecamera. Scrivere un sms a 100 all’ora è come percorrere 2oo metri al buio, per digitare un numero di telefono i metri diventano "come per magia" quasi 300, mentre farsi un selfie da soli o in compagnia di un occasionale passeggero corrisponde a quasi 10-15 secondi senza poter guardare la strada! Ma ve ne rendete conto? Capirete bene tutti quindi che quando siamo impegnati in tali "attività" alla guida quello che succede sulla strada resta fuori dalla portata di ogni eventuale intervento repentino sullo sterzo. Non sottovalutatelo. Mai! Per stoppare sul nascere il dilagare di queste “male pratiche”, sotto l’hashtag “#guardaavanti” sono scesi in strada anche i piloti della MotoGP che hanno aderito in gruppo al progetto di sensibilizzazione. Per l’occasione è stato ideato un vero e proprio challenge, ovvero una sfida a “metterci la faccia” con una sorta di “catena” mediatica sul web, per poter raggiungere e far conoscere il progetto a tutta l'opinione pubblica italiana. Aderire all’iniziativa è ancora più semplice e tutti dovreste "attivarvi" in tal senso, basta farsi una scritta con il messaggio “#guardaavanti” ed affiggerlo in un posto ben visibile, farsi un selfie o un video e poi postarli su Facebook, Twitter e YouTube, invitando vostri amici o conoscenti a fare lo stesso e ripetere il gesto fino allo spasimo. Il messaggio promozionale per la sicurezza stradale di “Guarda Avanti” challenge, entrerà anche nelle scuole superiori di tutte le province dello Stivale, insieme alla creazione di “laboratori” sulla sicurezza sulle due e quattro ruote, che affiancheranno tecnologie di ultima generazione ad esperienze con piloti ed autisti professionisti. La morale è: "Quando siete alla guida, sia di un'automobile e ancor più di un motoveicolo, non giocate, ne telefonate ma per favore “#guardateavanti”, che è meglio!".