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Vuoi sapere cosa fare per conseguire la PATENTE DI GUIDA di veicoli a motore ?

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Riforma del Codice della Strada 02-2001

circolari decreti leggi : storico

Ha superato l'approvazione alla Camera la riforma del Codice della Strada

Roma mercoledì 31 gennaio 2001

 Ha superato il test della Camera la riforma del Codice della strada.   La maggioranza punta a un’approvazione rapida da parte del Senato. Al testo approvato dalla commissione Trasporti  sono stati apportati alcuni emendamenti significativi; ma è stato anche respinto un emendamento che portava a 160 Km all’ora il limite di velocità per le auto di grossa cilindrata. 
La riforma consiste in una delega al Governo a emanare, entro nove mesi dall’entrata in vigore della norma, decreti legislativi con disposizioni correttive, integrative e di coordinamento del nuovo Codice della strada (Dlgs 285/92).

Primo fra tutti tra i punti qualificanti delle linee guida  è la «patente a punti». Ogni neopatentato parte da 20 punti, che vengono scalati in caso di gravi violazioni (nei primi cinque anni si perde il doppio dei punti); la patente perde validità se si va sotto lo zero. Chi ha perso dei punti ma non commette violazioni per tre anni ritorna a quota 20. Sono poi riconosciuti 6 punti per i corsi di aggiornamento.

Fra le novità  c’è l’obbligo di targa e patente B per le motoslitte; l’obbligo di air-bag e Abs per tutte le auto nuove a partire dal 1° luglio 2002, l’illuminazione antinebbia sulle autostrade e una penalità, all’esame della patente, per chi sbaglia i quiz su questioni di pericolosità. La modifica ha previsto anche la possibilità di avere, a pagamento, targhe "personalizzate" (ma rispettando la sequenza di numeri e lettere attualmente vigente). C’è anche una semplificazione a favore dei Comuni sull'uso degli scuolabus che non potevano essere usati per altri scopi e restavano quindi spesso inutilizzati; ora diventerà possibile sfruttarli per tutti gli scopi istituzionali dell’ente locale.

 Per gli handicappati sarà più facile circolare, grazie ad avvisatori acustici e tattili ai semafori. E per i motorini verrà istituito un apposito "pubblico registro".

Le altre modifiche (già previste in parte nell'attuale Codice) riguardano prove di guida anche in strade extraurbane e autostrade per l’esame della patente; i limiti di velocità fuori città che vengono abbassati di 20 km all’ora in caso di precipitazioni; i parcheggi gratuiti in centro fra le 20 e le 8 e nei giorni festivi; norme più severe per le violazioni commesse alla guida di veicoli sopra le 3,5 tonnellate; la possibilità, anche sui ciclomotori (purché idonei), di viaggiare in due se il conducente sia maggiorenne; il "patentino" obbligatorio per tutti i minorenni che guidano ciclomotori

Ora tocca  al Senato per il Sì alla patente «a punti» e a targhe personalizzate....  staremo a vedere !!!

 

 

 
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