Stop all'uso del cellulare sull'autobus per tutti gli autisti!

E' stato approvato definitivamente il disegno di legge che modifica l'art. 173 del Codice della Strada in materia di uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida, sopprimendo l'esenzione attualmente prevista per alcune categorie di conducenti.  Il testo, prevede l’estensione del divieto di utilizzo di apparecchiature radiotelefoniche durante la guida "ai conducenti dei veicoli adibiti ai servizi delle strade, delle autostrade e al trasporto di persone in conto terzi". L’estensione del divieto aumenta, di fatto e di molto, il livello di sicurezza sulle strade e sulle autostrade italiane, eliminando una delle possibili cause certe di distrazione alla guida che da troppo tempo pregiudicano non solo la salute e l’incolumità di chi le utilizza in modo improprio, ma anche di terzi con conseguenze tragiche evitabilissime. Dove non sono mai riusciti, nell’arco degli anni, decine di proteste dei comitati civici o le interrogazioni indignate di gruppi di privati cittadini, poté la televisione. Infatti a far cambiare il vento, ad obbligare cioè i conducenti a lasciare in tasca il telefonino mentre si lavora e si guida, sono state più efficaci ancora una volta le video inchieste de “le Iene” e di “Striscia la notizia”, piuttosto che le semplici considerazioni di ordine pratico che avrebbero dovuto indurre un legislatore attento a cambiare le regole del gioco molto prima. Come si poteva far consentire liberamente ai conducenti di veicoli adibiti al trasporto pubblico di persone, di linea e non di linea, di usare impunemente i cellulari durante la guida, per qualsiasi motivo e con qualsiasi modalità, come hanno mostrato i servizi delle trasmissioni televisive scritte sopra? Stavolta anche le più truci “resistenze” e gli interessi delle associazioni di categoria sono stati eliminati in maniera chirurgica dal disegno di legge e per l’effettiva “messa in pratica” non resta che attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e lo spirare del termine di “vacatio legis”. Buona guida...Omnibus!