Ecco la prima supercar open-source dagli USA!

Si chiama Joe Justice, il primo uomo sulla Terra, che ha costruito una macchina sportiva nel proprio garage invitando tutti gli altri a condividere la sua passione lasciando le istruzioni sul web. Ha inventato una metodologia di lavoro (chiamata “extreme manufacturing”, ndr) che applicata al mondo dell'industria automotive consente di ridurre i costi di produzione ed accelerare l'innovazione del prodotto, migliorandone al contempo le prestazioni e l'efficienza. Justice ha appena 32 anni e vive a Seattle, dove lavora come consulente informatico. Per uno dei suoi clienti aveva iniziato a lavorare su programmi che simulano il comportamento dei motori, ed è così che ha avuto l'idea "meravigliosa", battezzando l'intero progetto “Wikispeed” e rendendolo da subito “open source” (chiunque volendo ha i diritti per replicarlo praticamente e costruirsi un'auto a modo suo seguendo o modificando le istruzioni originali, ndr). La vettura è “modulare”, può avere 2 o 4 posti, diventare pickup, cabrio o familiare. Per comprenderne il "modus operandi", all'ingegnoso americano si sono rivolte industrie del “calibro” di Boeing, John Deere e Zynga. Allo scopo di creare una macchina sicura, economica e veloce con l'obiettivo di "cambiare" anche la sua, per puro divertimento, nel 2006 pensò di sviluppare un'auto tutta nuova "fatta in casa". Nel 2009 crea un blog personale online per condividere ed aggiornare in tempo reale le informazioni su motore, scocca e sospensioni, con diverse persone che si appassionano da subito al "folle" progetto. Il primo prototipo fu creato da 45 volontari in 15 stati diversi, sviluppando i test da fare prima dei pezzi, come “si suole” procedere nello sviluppo software con la programmazione ad oggetti e lavorando insieme su moduli diversi, in collegamento Skype. Per il momento sono state ultimate ben 4 vetture ed altre 3 sono in costruzione, con l'obiettivo di creare nuovi modelli (ad esempio una macchina per lavoratori pendolari più economica, comoda ed efficiente, ndr). In lavorazione anche moduli per costruire furgoni e camper, ma al momento le uniche finite sono le macchine da corsa, vendute già per 25mila dollari l'una. Presto inizierà la vendita in tutto il mondo, ma è già possibile acquistare macchine sportive online sul sito, dove sono pure presenti le istruzioni per costruirla, per quelli che...amano l'auto-fai-da-Te! Obiettivo finale, è fare in modo che chiunque possa costruire nel proprio garage la macchina dei suoi "bisogni", condividendo disegni, progetti e le istruzioni passo passo per realizzarla, il tutto “open source". Questo metodo consente uno sviluppo più veloce, meno costoso e meno inquinante, usando minori risorse ambientali. Si collabora con il cliente, che così ottiene quello che vuole, e consente la produzione di oggetti riciclabili. Per sviluppare un nuovo componente per l'auto, oggigiorno servono minimo 10 anni, questo metodo di “costruzione” può essere aggiornato ogni settimana, per avere la “nuova versione” basta solo cambiare “modulo”, modificando radicalmente la velocità dell'innovazione nel settore. Per restare in argomento, ecco un VIDEO “assaggio” avente come protagonisti i geniali progettisti ed inventori di casa nostra, sempre e solo suiSCUOLAGUIDA!