L'auto prossimamente si guiderà con un "touch" del dito!

Guidare col tablet o l'iPad non era cosa che ci saremmo aspettati di poter fare tanto presto. Fa davvero sensazione venire a conoscenza del curioso ed innovativo esperimento di geniali ricercatori appartenenti al “Mobile Robotics Group” della Oxford University, che lavorando ad un prototipo di auto del futuro, hanno inserito il tablet come pilota automatico "intelligente" per riportarci tutti a casa sani e salvi. Certo è che il mezzo in questione, non è “di serie” ma una versione appositamente modificata di auto elettrica, e sicuramente per vedere qualcosa “del genere” sugli autoveicoli che usiamo ogni giorno per andare al lavoro oppure a scuola, occorreranno ancora diversi anni, ma il futuro dell'automotive è già qui. RobotCar, (questo il poco fantasioso “nickname” soprannome dato all'auto super-telecomandata, ndr) non è esattamente uguale alla “Supercar” dei telefilm anni '80, ma per alcuni aspetti, ma ci fa “ben pensare” al giorno in cui qualcosa di molto simile sarà davvero alla portata di tutti (cosa già accaduta per i sistemi di navigazione satellitare e di info-box, oggi di larghissima diffusione su veicoli privati e pubblici, ndr). Per non perdersi, non sfrutta il Gps, ma è capace di "apprendere" on the road, mentre marcia: rilevando strade, ostacoli, costruendo “in tempo reale” un tracciato tridimensionale virtuale nel quale muoversi in tutta e reale sicurezza. E' davvero in grado di spostarsi come un “pilota automatico” (i suoi "occhi" sono due telecamere piazzate sul tettuccio, ndr), seguendo percorsi preregistrati nel sistema durante una precedente fase di guida manuale; è capace altresì di rallentare e frenare per tempo in presenza di pedoni e ostacoli in totale "sicurezza stradale". L'intero tablet-kit che costerà circa sulle 6mila euro è installato su una vettura che ne costa 25mila. RobotCar non è proprio a buon prezzo, ma allo stesso tempo sono utilizzate tecnologie dal costo che già oggi non è cosi proibitivo e che nei prossimi anni, si presume, continuerà a scendere. I computer di bordo sono tre: un controller per l'elettronica, un sistema centrale che gestisce il sistema e l'iPad come "interfaccia tattile " facile ed intuitiva per il guidatore. E' proprio tramite tablet che l'autista “uomo” potrà comunicare alla “macchina” la scelta di ripercorrere uno o più “tragitti” precedentemente memorizzati durante la guida manuale. Sfiorando il freno, il guidatore potrà riprendere il controllo del mezzo dal sistema computerizzato. Sarà davvero così l'auto del futuro? E' possibile! Nel frattempo, i “tablets” continuano a dimostrare, oltre alla loro risaputa versatilità d'uso, di essere davvero i migliori “amici” dell'uomo del terzo millennio!