Convegno Nazionale disabilità e mobilità a Fermo!

Trattati e discussi argomenti di grande interesse incentrati sulle problematiche, molte volte di non facile soluzione, che ogni “diversamente abile” si trova a fronteggiare quotidianamente nel mondo della “propria” Mobilità Consapevole. Dal conseguimento “agile” della patente di guida, allo “snellimento” della burocrazia da svolgere per ottenere ogni tipo di pratica automobilistica legata all'acquisto o alla rivendita di un qualsiasi autoveicolo. Emilio Patella, segretario nazionale Autoscuole UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica, ndr), affermando che: “I formatori delle autoscuole sono da sempre protagonisti e fautori di nuove metodologie virtuose d'insegnamento in relazione ai propri alunni”, ha presenziato e presentato il progetto nato con UNASCabile. L'associazione porterà avanti la ricerca con sempre nuove sperimentazioni, in stretta collaborazione con esperti del settore, per migliorare il sussidio attuale alle persone disabili su scala nazionale,vieppiùgrazie alla stretta sinergia tra ASS 6 del Friuli (Azienda per i Servizi Sanitari, ndr) ed alcune autoscuole associate UNASCA. Illustrato da Alessandro CAPONETTI, dirigente UMC del Ministero dei Trasporti, Centro Mobilità Marche e Direttore della Motorizzazione Ancona (altresì pioniere nelle tecniche innovative per la valutazione delle capacità di condurre un veicolo adattato di un disabile, ndr) lo “stato dell'arte” delle commissioni mediche, atte alla valutazione dell'idoneità psicofisica necessaria al percorso formativo alla licenza di guida nel traffico, nella mobilità delle persone con disabilità, sempre nel rispetto del Codice della Strada e della sicurezza della circolazione. Evidenziato da Antonio RIDOLFI, l'accordo, siglato tra il Centro Studi “Cesare Ferrari” e FISH, per i servizi di consulenza rivolti agli associati in merito all'ESENZIONE IPT per le persone disabili. Lo stesso Ridolfi, sottolinea come: “Dal 2010 l’Inps ha imposto un nuovo software di certificazione a tutte le Regioni, a tutte le ASL, totalmente errato. Errore poi ammesso, ma mai corretto del tutto.Per mesi è stato il caos, con profondo disagio di migliaia di cittadini che cercavano, invano, la strada maestra. Attualmente la regola fa riferimento alla CERTIFICAZIONE DI INVALIDITA' o alla LEGGE 104, oppure ad entrambe”. Ottorino PIGNOLONI, segretario nazionale di Studi UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica, ndr) ha evidenziato l'impegno profuso dalla categoria negli anni, per lo studio ed il supporto dei disabili in una normativa spesso molto complessa, aggiungendo che: “Un convegno importante che valorizza un progetto UNASCabile è sempre meritevole di essere sostenuto e partecipato”. Una descrizione dettagliata di UNASCabile è stata promossa agli astanti da Nicolo LIGORIO, Presidente del Centro Studi “Cesare Ferrari”, che ha dato rilevanza “estrema” al portale web dedicato:  WWW.UNASCABILE.IT quale indispensabile strumento di supporto a disposizione di tutti i professionisti del settore per sviluppare forum e dipanare quesiti normativi specifici verso i disabili. A completamento dei lavori, l'intervento notevole di Maurizio VITELLI, Direttore Generale della Motorizzazione e del Ministero dei Trasporti, sull'attenzione “molto speciale” che lo stesso dicastero pone attorno al mondo dei disabili, della loro mobilità e delle loro speciali problematiche. Grazie anche al sempre valido aiuto degli UMC (enti che supportano le Commissioni Mediche Locali nelle valutazioni tecniche specifiche, ndr), lo stesso Vitelli, ha relazionato le modalità attraverso cui il Ministero affronta ogni norma emanata a sostegno di questa importante e popolosa fetta di automobilisti italiani. Il “traguardo” del meeting è stato poi raggiunto e tagliato dal saluto di Giorgio FARRONI: testimonial ufficiale del progetto UNASCAbile per la Regione Marche e corridore del gruppo sportivo della Forestale, pluri premiato e medagliato alle ultime Paralimpiadi di Londra, dove ha conquistato l’argento nella prova di ciclismo su strada, categoria Mix T1-2, su una distanza di ben 24 km!