Normative
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale quello che tutti gli appassionati di “auto tuning” s'aspettavano: il decreto legge che liberalizza la “modifica” della propria auto. Personalizzare la proprio auto, come la moto, da oggi è realtà e non è più reato: dalle gomme fino ai cerchi delle ruote, adesso è tutto possibile e perfettamente legale.
Finalmente è arrivata la legge, pubblicato ufficialmente il decreto n. 20 del 10 gennaio 2013 del Ministero dei Trasporti denominato: "Regolamento recante norme in materia di approvazione nazionale di sistemi ruota, nonché procedure idonee per la loro installazione quali elementi di sostituzione o di integrazione di parti di veicoli sulle autovetture nuove o in circolazione". Novità assoluta per l'Italia, che fino ad oggi non aveva alcun sistema di omologazione al di fuori da autorizzazioni ed omologazioni esclusive delle rispettive case costruttrici. Dal montaggio di cerchioni "particolari", all'eventuale messa a punto di pneumatici di misure e fogge “altre” da quelle indicate sulla carta di circolazione. Grazie alla modifica dell'Art 75 del nuovo Codice della Strada e al conseguente decreto legge, ogni appassionato avrà finalmente la possibilità di “agghindare” il proprio autoveicolo acquistando ruote omologate per il proprio veicolo da ditte specializzate: dalle diverse “caratteristiche” di pneumatici, alle più diverse e ricercate fogge per i cerchi da quelli indicati in carta di circolazione o sul libretto di uso e manutenzione con una procedura più snella, più veloce e forse meno onerosa ma sempre nel rispetto della sicurezza e soggette ad un controllo ministeriale. Da quasi tre anni che questo mercato “di nicchia” era in fibrillazione, in attesa del “lieto evento”, importantissimo decreto di liberalizzazione, che rappresenta un cambiamento davvero epocale per tutti gli automobilisti "faidate". Adesso si potranno sbizzarrirsi personalizzando le loro vetture con pneumatici e cerchi più performanti nell'assoluto rispetto delle norme del Codice e della sicurezza stradale. Dimostrazione di come e quanto il “cambiamento” sia davvero possibile, con regole adeguate e "venendo incontro" ad una pluralità di interessi ponendo particolare attenzione alla sicurezza finale di tutti. Il nostro Ministero ha finalmente accolto le molte richieste da parte degli addetti del settore, della stampa e di tutta la schiera di appassionati sui blog e sui forum riservati non solo ai tecnici più competenti. Finalmente la legalità prevarrà e le aziende del settore, molte "made in Italy", più serie e certificate produttrici di "tuning" di qualità aumenteranno le loro vendite e le richieste dopo anni e anni di insicurezze e di sicure “vacche magre”. Cosi nuovi cerchi, ruote, gomme omologate e più performanti, potranno affermare la loro “diversità” rispetto ad altri prodotti di dubbia affidabilità e provenienza, sotto la sempre attenta supervisione del Ministero dei Trasporti. Data la notizia in anteprima (il provvedimento entrerà in vigore il prossimo 22 marzo 2013, ndr) ed in attesa di meglio comprendere quali saranno le procedure da seguire per ottenere il via libera al “free tuning” vero e proprio, riportiamo QUI per intero il testo di legge dalle pagine internet della Gazzetta Ufficiale.
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