Esemplare di testa da CRASH

Stante gli ultimi dati resi noti dall'ente EuroNCAP “EUROpean New Car Assessment Programme” (in italiano tradotto "Programma Europeo di Valutazione dei modelli nuovi di automobili", ndr), che definisce le modalità di valutazione della sicurezza attiva e passiva degli autoveicoli utilizzando protocolli di prova standard, per poter offrire al consumatore informazioni armonizzate, l'attenzione per la sicurezza da parte delle maggiori case automobilistiche sembra sulla “buona strada”. Ci riferiamo precisamente a 6 modelli ultimi in commercio e tutti vengono promossi a pieni voti: Audi A3, Ford B-Max, Isuzu D-Max, Kia Ceed, Renault Clio e Volvo V40. Tra questi il marchio Isuzu è in netta crescita, dal 2008 appena 2 stelle, quest'anno ne guadagna il doppio. L' Isuzu D-Max segna un importante passo avanti nella sicurezza attiva e passiva dell'automotive, con un'ottima protezione per gli adulti e per i bebè a bordo, mentre ottiene "soltanto" il 50% per quella dei pedoni. La Ford procede in tutta sicurezza con la nuova B-Max da "movimento" 5 stelle con percentuali più che lusinghiere che vanno dal 92% per gli adulti, al 67% per i pedoni, passando da un buonissimo 84% per la prole, con prestazioni di vertice per la sicurezza dell'abitacolo. Sta sicuro anche chi guida e chi incontra per strada l'ultima nata della casa svedese Volvo, la V40 conquista un punteggio "stellare" sia per gli adulti, ove la sicurezza è pari al 98%, che per bambini 75%, e pedoni che sfiora il 90%, con un 100% pieno per le dotazioni ed i dispositivi anticrash. Bene anche le altre automobili in prova: Audi A3, Renault Clio e Kia Ceed che portano a casa in media le ambite "cinquestelle", con la vettura tedesca degna di nota nella sicurezza per gli adulti (95%), la coreana Kia con un occhio di riguardo per i bambini (90%) e la “francesina” Clio che ottiene il 100% nella valutazione dei dispositivi di sicurezza. Anche Voi ormai di ritorno dalle vacanze estive, disponetevi alla sicurezza totale seguendo il Codice della Strada e le buone pratiche di Scuolaguida.it. Sempre!