Occhio alla scadenza della revisione auto e moto!

L'anno scorso gli automobilisti italiani hanno speso più di 2,5 miliardi di euro per far revisionare i loro veicoli, come previsto dal Codice della Strada. Dal 2011 al 2012 la spesa per le revisioni ha registrato una leggera flessione a causa della diminuzione degli autoveicoli revisionati, che nell'anno passato sono stati poco più di 13Ml contro i 13.403.835 dell'anno precedente (-2,7%). La spesa complessiva e' scesa di quasi l'1%, perchè allo stesso tempo è aumentato il costo medio delle pre-revisioni, ossia di tutti quegli interventi “a cofano aperto” che occorrono all'auto per passare senza problemi i severi controlli degli ingegneri addetti. Difatti, nel caso di esito negativo ci sono 2 possibilità ed il costo della revisione ovviamente raddoppia. Sul vostro librettoo sulla vostra carta di circolazione vi è stato apposto il termine “RIPETERE”? Allora dovrete effettuare le riparazioni degli impianti indicati come “non efficienti” presso il vostro meccanico o elettrauto di fiducia ed effettuare un nuovo controllo entro 30 giorni. Se viene invece iscritto il termine “SOSPESO” dopo aver fatto visita al vostro meccanico, dovrete ripresentare una nuova richiesta di revisione per poter circolare senza problemi con il vostro vecchio affezionato "macinino". Questo costo medio e' salito a ben 105 euro, con un incremento su base Istat, di quasi il 2%. Non cosi alto invece, è stato l'incremento della tariffa per la revisione vera e propria, che è fermo con le “quattro frecce” dal 2008 a 45 euro per il compenso riguardante l'officina, ma che e' salita a 20 euro per la parte che va alle casse dell'erario (a causa dell'ulteriore aumento dell'Iva, ndr). Vi ricordiamo che la revisione può essere effettuata presso uno qualunque degli uffici della Motorizzazione civile o presso i 5000 centri autorizzati dal Ministero dei Trasporti, ai quali è possibile rivolgersi per un costo totale, tasse comprese di circa 65 euro!