La strada purtroppo si tinge di rosa "shocking"!

Le donne al volante stanno diventando bersagli mobili preferiti di incidenti, oltre ad essere le seconde più “colpite” sulla strada, leggendo “alla lettera” gli ultimi dati fornitici dall'Istat, sulla carta, la situazione è tutto tranne che rosea! Quasi ogni giorno, lungo lo Stivale, si verificano 563 incidenti stradali (205.638 all'anno totali, ndr) che provocano la dipartita in media di 10 persone fisiche (per un totale di quasi 3.860 decessi annui, ndr) e danni fisici gravi ad oltre 800 sfortunati (arrivando a più di 290mila all'anno, ndr). Rimangono ferite ben 113.242 donne (178.776 sono i feriti totali al maschile, ndr), mentre quelle che restano sull'asfalto senza vita sono 855 (sono più di 3mila i decessi mortali degli uomini, ndr), tra i 20 ed i 24 anni di età media. Emilia Romagna, Lombardia e Lazio sono le regioni c0n più donne “vittime” di sinistri stradali; il giovedì il giorno della settimana più “a rischio”; le strade extra-urbane sono ancora quelle più pericolose, mentre il mese più “nero” è anche quello più caldo: agosto. Le autiste “seconde” vittime della strada sono 317, (il dato degli uomini è 7 volte superiore, ndr) e oltre 60mila quelle rimaste ferite (oltre 140mila sono sempre gli “acciaccati” maschi al volante, ndr). Come passeggere, invece, sono più di 40mila, le donne rimaste ferite e 282 quelle scomparse. Più di 11.600 le donne “pedoni” investite sulla strada, (un dato purtroppo molto superiore ai maschi stavolta, ndr) e 256 le vittime. Dalla statistica si appura inoltre che, le donne più anziane (quelle per capirci tra i 70 e gli 85 anni di età media, ndr) sono la categoria più “a rischio” e la fascia d'età più drammaticamente colpita dalla “falce” stradale. I pericoli della strada per loro, inoltre, non si esauriscono purtroppo soltanto alla guida di autoveicoli o motoveicoli o biciclette, ma anche dal rischio di sinistri “sociali” di ogni tipo, quali: aggressioni, rapine, scippi e violenze. Il rimedio oggi esiste e convince! Si vendono da tempo e sono sempre più pubblicizzati soprattutto dalle compagnie assicurative più all'avanguardia (in virtù di questo, potrete guadagnare e chiedere forti sconti sulla stipula ed il rinnovo delle vostre polizze rc auto, ndr), moderni “info-box” wireless, ma collegati “a doppio filo” alla sicurezza stradale. Mini dispositivi elettronici collocati, invisibilemente, dentro la vostra auto, non chiamati più “scatole nere”, ma “rosa” in omaggio proprio al gentil sesso, permettono infatti di chiamare gli aiuti in automatico e di ricevere immediatamente soccorsi in sito (macchine operatrici, ambulanze, vigili del fuoco o anche le forze dell'ordine se l'allarme fosse ancora incombente, ndr), grazie alla connessione satellitare in tempo reale e centrali operative con adetti attivi 24 ore su 24, tutto l'anno. Approfittatene! Per chi volesse approfondire l'argomento vi suggeriamo di visitare subito la nostra sempre “più ricca” area VIDEO - Scuolaguida Tube per prendere visione di come funzionino e operino questi dispostivi davvero molto utili!