Mercato Automotive in profondo rosso anche per quest'anno!

Cosi l’UNRAE, per il 2012 prevede un calo del 4% delle immatricolazioni per le auto che scenderanno dalle 1.750.000 attese a fine 2011 alle 1.680.000 previste per il 2012. A snocciolare dati preoccupanti della spesa che grava sugli automobilisti è l’UNRAE, (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, ndr.) l’Associazione che rappresenta tutti i produttori di veicoli stranieri in Italia che ha sottolineato il robusto impatto della recente manovra del governo Monti sui conti degli automobilisti. Secondo l’UNRAE con l’aumento delle accise, tra Iva e superbollo gli italiani sborseranno 5 miliardi di euro in più. Fra il 1990 e il 2010, la spesa nazionale per l’acquisto di carburanti è cresciuta del 95%, mentre la spesa per assicurare l’auto è aumentata del 150%. Eppure, secondo tale ente, l’auto può ancora offrire un notevole contributo al rilancio dell’economia statale. Un comparto quello dell’automotive che dà lavoro a più di un milione di persone, e contribuisce al gettito fiscale nella misura del 17%, che vale quasi il 12% del Pil. Non possiamo immaginare che un settore di questa rilevanza finanziaria e sociale sia tagliato fuori da un progetto destinato a restituire all’Italia un ruolo di primo piano fra le maggiore potenze economiche europee. L’UNRAE la ricetta per risollevare il settore ce l’ha: occorre agire sul fronte dell’innovazione e della mobilità sostenibile, ristudiando la fiscalità attraverso una rimodulazione del gettito, agendo sulla leva delle auto aziendali con adeguamento della fiscalità italiana a quella europea, intervenendo in modo concreto con misure in favore dei giovani e delle famiglie!

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