I prezzi delle Rc Auto sono in risalita!

Crescita “contenuta” dei prezzi delle assicurazioni auto nei primi mesi del 2016. Se il buongiorno si vede dal “mattino” quest'anno dopo un più o meno lungo periodo di sconti e di ribassi è prevedibile un innalzamento dei prezzi. È proprio in questa fase di premi in aumento che il servizio di confronto di polizze auto sul web diventa ancora più utile e “risparmioso”. L'inversione del trend “caloroso” dei prezzi ha interessato, seppur con percentuali diverse, quasi tutte le regioni dello Stivale. Il record degli aumenti da Dicembre 2015 a Febbraio 2016 va alla Valle d'Aosta “aex equo” con la Sardegna, dove il costo di una polizza auto è cresciuto rispettivamente del 5,2%. La prima e più piccola regione italiana vicina alla Francia, resta il posto più conveniente d'Italia per chi deve assicurare la propria automobile, con un premio medio pari a 330 euro, calato del 15% nel 2015. Piazza d'onore per convenienza è il Trentino, dove la polizza si stipula normalmente pagando mediamente solo 360 euro circa. Al terzo posto, il Friuli Venezia Giulia, dove per acquistare una polizza a Febbraio, è stata pari a 365 euro. La maglia rosa all'incontrario dei premi spetta ancora alla inarrivabile Campania, con un andamento in salita dell'1% ed il premio medio è pari a, udite udite 830 sonanti euro, a fronte di un consistente calo annuale del 20%! Calabria e Puglia sono regioni altrettanto “care” con una media rispettivamente pari a 645 e 630 euro. Le regioni in cui i prezzi sembrano continuare la loro discesa sono il Molise e l'Umbria, dove il calo trimestrale è stato rispettivamente del 3% e del 2%. In Abruzzo e in Basilicata la discesa è stata dell'1,3 e dell'1,8%. Le regioni più “stabili” per le Rc Auto sono sempre la Liguria e la Sicilia ove il calo non ha raggiunto l'1%. Le ultime statistiche sui preventivi assicurativi, dimostrano come sia sempre più richiesta l'assistenza stradale: a Novembre 2015 la inseriva nel preventivo il 33,07% di chi voleva sottoscrivere una polizza, a febbraio 2016 la stessa percentuale è salita al 34,24%. La tutela legale invece è preferita nel 24% dei preventivi superando quella contro gli infortuni al palo col 20%. Resta invariato il ricorso al "furto e incendio", scelta “soltanto” dal 12% del totale degli automobilisti italiani!