In nome del “libero mercato” non esiste di fatto alcun controllo sulle tariffe delle polizze Rc Auto!

La notizia dell'avvio di un procedimento da parte dell'Antitrust diretto ad alcune delle principali compagnie di assicurazione italiane per una possibile intesa restrittiva della concorrenza per effetto di aumenti dei premi concordati è verificata e lascia con l'amaro in bocca. Una “mala” pratica che se confermata avrebbe danneggiato e danneggerebbe tuttora tutti noi clienti e automobilisti. Ci vediamo aumentare sempre più i prezzi e le difficoltà nel trovare offerte economicamente vantaggiose proprio perché le compagnie avrebbero stipulato "i soliti accordi" che impedirebbero di fatto, polizze più convenienti a causa di un "cartello". Morale della "favola all'italiana": gli utenti continuano ad avere le “mani legate”, pagando uno sproposito i servizi o prendendo reiterate fregature con annessi e connessi alle polizze. La fine dell'inchiesta, in essere, pare sia prevista per il 31 Marzo del 2018, poichè la giurisprudenza pretende tempi tecnici adeguati per approfondire tali temi nientaffatto semplici. Sperando che l'iter si concluda nel più breve tempo possibile, bisognerebbe lavorare sempre con più rapidità, cercando di svolgere tutte le verifiche con tempistiche molto più brevi a tutto vantaggio e tutela di noi consumatori/automobilisti finali!