Ancora in discesa i prezzi delle assicurazioni auto rispetto all'anno scorso!

Le ultime rilevazioni e statistiche sulle coperture giunte a rinnovo a Settembre, hanno registrato un calo del premio medio del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2016, passando da 360 a 350 euro. Il prezzo ribassato si nota soprattutto analizzando l'oscillazione delle tariffe nell’ambito degli ultimi 5 anni. Nel 2012 si registrava un valore medio di 448 euro, quasi 100 euro in più rispetto agli stessi giorni del 2017. I costi effettivamente sono scesi rispetto a ciascun anno precedente. Nell'ordine, per il 2013 sono scesi di 20 euro, nel 2014 di 26 euro, nel 2015 di 25 euro, nel 2016 e nel 2017 di 16 euro. La statistica è relativa alla garanzia di responsabilità civile e considera solo i contratti rinnovati dalle imprese di cui si conosce il premio pagato nell’annualità precedente, mentre esclude le cosiddette polizze a tempo. Le polizze temporanee e quelle kilometriche sono sempre le più convenienti. A Settembre 2017 sono stati rilevati circa 2,5 milioni di contratti per un incasso dei premi di 850 milioni di euro. Il 76% delle stipule ha riguardato gli autoveicoli, l'8% le moto e il 2% scooter e ciclomotori. Le auto hanno registrato una diminuzione del 3% inferiore alla media totale dei veicoli, mentre si è mantenuto sostanzialmente stabile il premio medio sui motoveicoli, che si attesta sulle 260 euro, contro le 264 del mese di Settembre dello scorso anno. Per stimare l’effetto complessivo sulla spesa degli automobilisti nostrani, si è tenuto conto che le varie imposte e il contributo al servizio sanitario nazionale, influiscono nel 2017, mediamente per il 26% del premio. Dunque da Settembre 2016 allo stesso mese del 2017 il premio medio della copertura incluse le tasse sarebbe sceso di 16 euro, passando da circa 456 a 440 euro. Secondo l'Istituto Vigilanza sulle Assicurazioni c'è una lieve differenza tra i premi delle regioni del Nord e quelle del Sud, anche se il divario è giudicato ancora molto importante. I prezzi delle polizze sono ancora alti in Campania, mentre le regioni con le tariffe più contenute sono la Sardegna, la Valle d'Aosta e il Friuli Venezia Giulia. Ancora oggi nonostante le innumerevoli denunce, esistono zone d'Italia dove assicurare un'automobile resta proibitivo. Basti pensare che a Napoli si spende mediamente poco più di mille euro per una polizza Rc Auto, ma si possono raggiungere anche vette che sfiorano le tremila euro. Agli automobilisti valdostani bastano appena 300 euro, mentre il costo medio della polizza per il Trentino ed il Friuli è di 350 euro. Tutti ci assicurano che con l’entrata in vigore del Decreto "Concorrenza", avvenuta la scorsa Estate, si riesca ad arginare tale variabilità, rendendo così le polizze ancora più convenienti. Gli sconti riguarderanno sia i contratti con le cosiddette "clausole antifrode" che i guidatori più virtuosi residenti nelle città con i più alti tassi di incidentalità. Approfittatene Tutti!

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