Altra occasione persa dal Governo per un vero cambio di registro...automobilistico!

Essere automobilisti attenti e rispettosi del Codice della Strada nel Belpaese non conviene. Parliamo di chi come Noi che hanno l'auto o la moto assicurata da una vita, quando le polizze non erano nemmeno obbligatorie per legge, quelli che hanno beccato rarissime multe e non hanno mai causato e subito sinistri. Chiedere alla compagnia assicurativa un piccolo riconoscimento? Vi risponderanno sicuramente in altri idiomi, in tedesco con un deciso NEIN o in russo con un categorico NIET! Tali agevolazioni non sono previste dalla legge e non lo saranno - ahinoi - nemmeno nel prossimo futuro. Dalla Commissione Bilancio e Finanze alla Camera dei Deputati arriva l'altolà ai bonus annunciati. Nessuna possibilità per i conducenti "virtuosi" e per le loro famiglie, di assicurare più veicoli, sulla base della classe di merito più favorevole. L'emendamento prevedeva la modifica del "bonus-malus", con l'accesso alla classe di merito più favorevole anche nel caso di rinnovo del contratto Rc-Auto a condizione che il conducente non sia responsabile esclusivo, principale o prioritario di un incidente stradale da almeno 5 anni. La proposta di modifica è stata dichiarata inammissibile. Saltato per aria anche l'emendamento che prevedeva l'istituzione di uno "speciale" commissario senza compenso, ne indennità, per accelerare gli appalti pubblici in vista dei prossimi Europei di calcio del 2020. Per finire altro NO anche all'introduzione della "Carta del Turista", ovvero alla nuova card digitale per il pagamento elettronico di mezzi pubblici, parcheggi, mostre e musei, a seguito di apposite convenzioni stipulate!

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