La nuova rivoluzionaria Rc Auto “Familiare”, dovrebbe entrare in vigore il 16 Febbraio prossimo venturo, contenuta nel decreto “Milleproroghe”. Dalle ultime notizie in merito, la data potrebbe però slittare al 16 Aprile o peggio ulteriormente al 30 Giugno. Come mai? Il nuovo sistema che dovrebbe prendere il posto della vecchia “Legge Bersani”, prevede che all'interno dello stesso nucleo familiare ogni componente possa beneficiare della classe di merito più vantaggiosa, anche in caso di rinnovo e per tutte le tipologie di veicoli. Ma c'è sempre un ma in questi casi. In caso di incidenti stradali provocati da chi usufruisce della “Polizza Familiare”, le compagnie di assicurazione potrebbero estendere il peggioramento della classe di merito anche agli altri componenti del nucleo. Se un familiare provoca un incidente, il conseguente peggioramento della sua classe di merito, danneggerebbe anche gli altri parenti. Onde evitare le solite "truffe" all'italiana ed i frequenti comportamenti fraudolenti ai danni delle assicurazioni e limitare il rischio di un aumento generalizzato delle polizze Rc. Un pericolo concreto evidenziato da tutte le associazioni per i diritti dei consumatori, soprattutto a danno degli automobilisti più virtuosi e delle famiglie meno abbienti che posseggono una solo autovettura o un solo motociclo. L'Rc Auto “familiare” rischia quindi di determinare effetti contrari a quelli sperati e di portare ad un generalizzo rincaro delle polizze. A questo punto entreranno in gioco sia l'Antitrust che l'Ivass per vigilare con attenzione sanzionando qualsiasi rincaro ingiustificato delle tariffe. La paura che dalla prossima settimana, tutte le imprese assicuratrici applichino rincari generalizzati delle tariffe per recuperare i minori guadagni è ahinoi più che fondata. Questo significherebbe premi e polizze più cari per tutti, con alcune categorie di assicurati, come single e famiglie monoveicolo e monoreddito, più penalizzate di altri!

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