La polizza che conviene ESISTE!

La lotta epocale tra “innovatori” e “tradizionalisti” almeno per quanto riguarda il mondo dell'Rc Auto, sembra volgere al finale, a vantaggio dei primi, che avendo stipulato un'assicurazione online fanno ben capire a chi non s'adegua, informa e resta “indietro” che sta sprecando inutilmente solo altro tempo e molto denaro. Dall'ultima indagine di mercato, datata dicembre 2013, di “Assicurazioneauto.it” si evince quale sia il rapporto che hanno gli assicurati italiani con le compagnie assicurative “virtuali” e “convenzionali”. Numeri e risultati aggiornati ad un “campione” di riferimento “calzato” su tutto lo Stivale: rappresentato per il 60% dal Nord, il 30% per il Sud e il 10% per il Centro Italia. Questionario anonimo e 20 domande a cui dare risposta diretta sempre e solo “in linea”. Ne esce una popolazione di autisti “variegata” anche in termini d’età: i neopatentati fino a 25 anni rappresentano il 30% del totale, seguita dal 50% di “assicurati” compresi tra 26 e 38 anni, infine gli adulti tra 50 ai 64 anni con il restante 20%. Il sondaggio è nato per capire quanto veramente gli italiani siano interessati a risparmiare ed hanno possibilità di accedere liberamente ad Internet per stipulare una polizza rc auto vantaggiosa. Interessante era delineare un profilo “ideale” dell'attuale clientela, capire le esigenze presenti e future, e come migliorare fattivamente lo “status quo assicurativo” nazionale. Le domande focalizzano il rapporto assicurato-assicurazione da prospettive diverse: dal livello di soddisfazione alla compagnia prescelta, dalle prospettive per il futuro, su come ottenere “contratti” sempre più vantaggiosi, etc. Come hanno risposto gli italiani? Ebbene ben il 44% si dichiara interessato al “risparmio online” e ne riconosce i vantaggi per ottenere un prezzo più conveniente o scontato. Altresi l'86% risponde che possiede al momento una polizza con una compagnia “tradizionale”, e solo l’11% sceglie di sottoscrivere una rc auto online. Una doppia “morale” difficile da comprendere. Se nelle intenzioni, la maggior parte degli assicurati si dimostra “aperta” verso i vantaggi della polizza online poi, nella pratica, si rivelano ben più abitudinari e conservatori. Pigrizia, diffidenza, ignoranza? Chi decide di non affidare l’assicurazione del proprio autoveicolo alle compagnie online lo fa per mancanza del “contatto diretto” con un agente, per il 45% degli intervistati o perché teme che le compagnie web siano meno affidabili, cosi dichiara il 36% del totale. I “conservatori” purtroppo perdono “ghiotte” opportunità di risparmio anno dopo anno, buttando dalla finestra, secondo il parere dell’IVASS, ben 124 euro! Un altro dato non proprio confortante, sembra confermare la tendenza “antieconomista” degli automobilisti d'Italia, che lasciano invariato il proprio “status assicurativo” senza curarsi troppo delle novità proposte dal mercato, con il 74% degli intervistati che dichiara di non aver cambiato compagnia assicurativa negli ultimi anni. Solo un misero 26% giustifica la scelta “innovativa” con la crisi che spinge verso la corsa al risparmio e allo sconto forzato. Il 30% si rivolge ad una nuova compagnia per “spuntare” un prezzo più basso ed un 10% per usufruire di un sevizio di assistenza più attento e professionale. Automobilisti adulti, che “tengono famiglia” e molta più esperienza sulle spalle, si rivelano più “risparmiatori” ed attenti ai nuovi trend, ad esempio di studenti e neopatentati, preoccupandosi ed aggiornandosi continuamente sulle soluzioni più convenienti proposte dal mercato. Per assicurare la propria auto, un 20% di essi afferma di scegliere la convenienza del mercato delle polizze online. Oltre il 35% dei “padri di famiglia” ha dichiarato di aver cambiato compagnia nell'ultimo biennio per “calmierare” il prezzo del premio. Alla stessa domanda, invece, i giovani hanno risposto di non aver mai cambiato compagnia perché meno attenti al risparmio e meno informati sulle offerte del settore. Sia i giovani che i “padri” sembrano ben disposti verso le polizze online: nel primo caso ben il 50% si dichiara interessato a stipulare una polizza su internet, nel secondo più del 40%. Il profilo finale del sondaggio di opinione delinea la figura dell’assicurato “adulto” che cerca di spendere sempre meno, navigando online per risparmiare sull’Rc auto. La maggior parte degli intervistati, tuttavia, sembra rientrare in un'altra categoria di utenti, quella degli assicurati “conservatori”. Quelli che a parole si dimostrano aperti e disponibili alle novità, subito pronti a cambiare per risparmiare, ma nei fatti o per abitudine, per pigrizia o la solita diffidenza non fanno nulla per “migliorare” il proprio pacchetto assicurativo. In definitiva stipulare una polizza online è senz'altro una valida alternativa a quella “tradizionale”: il risparmio è reale e tangibile e come abbiamo visto, può arrivare anche a superare le 125 euro. Vi consigliamo il cambiamento, rompere con le vecchie cattive “abitudini” per cercare sempre nuove opportunità sul web, perchè almeno per la Polizza Rc Auto, conviene. Non accontentarsi, informarsi, tenersi sempre al passo con le novità aiuta ad evolverci, migliorare e risparmiare!