Il primo prototipo dell'auto totalmente automatica di Sony!

La notizia è grossa, di quelle che lasciano con l'acquolina in bocca. Dopo Google, Apple, Tesla, anche Sony lavorerà sulle tecnologie per autoveicoli a guida automatica unendo la sua esperienza di sviluppo e produzione di sensori di immagine con le ultime tecnologie di intelligenza artificiale e realtà aumentata. Il colosso hi-tech giapponese ha già iniziato a produrre sensori di immagine di massa per future auto senza conducente, addirittura dieci volte più potenti e sensibili dei dispositivi di controllo attuali, aventi la possibilità di rilevare anche piccoli ostacoli scarsamente illuminati. Tecnologie software e scatole nere in grado di analizzare istantaneamente i "big data", ossia i volumi di dati raccolti dai sensori “on the road”. Altri startup partners svilupperanno componenti della fotocamera per le diverse case automobilistiche ed i brand automotive più conosciuti a livello internazionale. Sony prevede di investire circa 100 milioni di yen, in “soldoni” circa 1 milione di euro acquisendo una quota di circa il 4% di una azienda specializzata in auto che guidano da sole col brand RoboCar. Le previsioni future del marketing per le auto senza conducenti sono più che rosee e parlano di più di 12 milioni di vetture a guida automatica già vendute nel 2035, circa il 10% del mercato automobilistico mondiale. Giorno dopo giorno la popolarità delle auto senza pilota cresce di pari passo con l’enorme stupore destato nell’opinione pubblica, anche perché sembra la soluzione finale per arrivare entro i prossimi 20 anni alla ridurre totale degli incidenti stradali. Le principali marche dell’elettronica di consumo sperano di sfondare in questo nuovo settore, fornendo non solo sensori intelligenti e info-box, ma anche componenti chiave vitali per la commerciabilità dei veicoli. Se le moderne imprese della logistica sviluppano e utilizzano droni sempre più sofisticati per spedizioni sempre più veloci e sicure, alleggerendo i bilanci di costoso personale “umano”, i cantieri e le industrie desiderano sempre più macchine di ogni tipo e robot intelligenti in grado di operare da soli. Diventeranno davvero i numeri uno dei super sensori di immagini per auto senza pilota entro il 2020? Di sicuro con l’avvento delle nuove auto sempre connesse ad Internet e dotate di sistemi di visione a 2 e 3 dimensioni sempre più sviluppati, crescerà il mercato dei sensori di immagine e Sony vuole assicurarsi un ruolo da protagonista del settore, ma la strada da percorrere è ancora molta! Ganbatte! がんばって, che tradotto dal giapponese, vuol dire Auguri!