Si rinnova la rete servizi autostradali

La rete dei servizi autostradali d'Italia si evolve in nome dell'economicità e dell'efficienza. Per favorire sia l'utenza nell'esercizio delle attività commerciali, che le attività di distribuzione, e' stato gia' firmato il decreto dal Ministro dei Traporti che approva il piano di ristrutturazione, dopo il SI della Conferenza delle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano. Il decreto legge del Governo contiene gia' il cronoprogramma con modi e tempi dettagliati, con tutte le procedure e le modalità di espletamento delle gare per l'affidamento dei servizi di distribuzione dei carburanti e attività commerciali su tutte le 465 aree di servizio autostradali, compresa la rete ANAS. Nel nuovo piano di ristrutturazione, elaborato sulla base degli atti di indirizzo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dello Sviluppo Economico, sono previste misure di razionalizzazione della rete per rinnovare le modalità dei servizi all'utenza e consentirne l'esercizio in termini di maggiore economia ed efficienza. Come fare? Ad esempio accorpando la gestione delle aree di servizio, situate alla stessa “altezza” nei rispettivi sensi di marcia, aumentando i punti di rifornimento “self-service” e l'orario notturno assicurando sempre la presenza ed il servizio di personale preposto, chiudendo un numero limitato di aree ove la gestione, pur in economia non risultava comunque possibile. Nel nuovo piano di rinnovo si e' voluto innanzitutto salvaguardare i livelli occupazionali, stabilendo precise indicazioni nei bandi di gara per ridurre al minimo le "perdite" di posti di lavoro sia nei servizi di ristorazione che nella rete distribuzione carburanti. Speriamo che tutto il processo di ammodernamento e razionalizzazione si svolga e si concluda nel pieno rispetto delle regole e delle leggi e che alla fine restino solo innumerevoli ed insindacabili vantaggi per l'utenza, le maestranze e la cittadinanza!