Attualità
Dagli Stati Uniti all'Italia la Pokemon Go Mania dilaga! Automobilisti, pedoni e ciclisti, in macchina, a piedi, tutti distratti dall'app che impazza sugli smartphone di mezzo mondo! Così la Polstrada ci invita a rispettare le regole del Codice della Strada e ci ricorda anche attraverso i social network, che la vita non è un gioco!
Le forze dell'ordine, i vigili urbani, la polizia stradale non sanno più cosa fare e inventarsi per tentare di “arginare” la Pokémon mania dilagante sulle strade! Segnali come deterrenti, cartelli a lettere cubitali e avvisi improvvisati che appaiono nei posti più disparati. La “PokemanGo Mania” non fa altro che aumentare il numero di incidenti stradali e la disattenzione alla guida come ce ne fosse bisogno! La caccia "senza quartiere" ai buffi animaletti immaginari attraverso la realtà aumentata sui display a sempre più alte definizioni degli smartphone attuali è sempre più aperta. Mentre tutti inseguono per ogni dove, il bestiario da fumetto giapponese, dilaga di pari passo la casistica incidentale di questa nuova “distrazione digitale di massa” che rischia di vedere aumentare anche episodi di cronaca dalle tinte più scure e meno rassicuranti. Enti ed agenti preposti di mezzo mondo, per mettere un freno al girovagare senza controllo dei nuovi ''smombies'' distratti dal gioco, postano senza sosta su Facebook e Twitter le regole della sicurezza stradale. Messaggi allarmati e avvertimenti di pericolo del tipo: “State attenti alla guida, state giocando nel mondo reale!”, oppure: “Non guardate lo schermo del vostro telefonino, ma la strada davanti e attorno a voi!”. “Non provocate e non diventate vittima di pericolosi sinistri''. ''E' assolutamente vietato giocare mentre si è alla guida di auto, moto e biciclette!". Queste e molte altre sono le regole “vere” non per giocare, ma per mai distrarsi e sempre rispettare il Codice senza mettere a rischio la vita propria e l'incolumità altrui. La diffusione globale del gioco virtuale, il suo impatto sulla vita reale spaventano non poco le autorità incaricate di preservare il bene comune e la salute pubblica. Il Codice della Strada applicato ai “Pokémon Go” consiglia soprattutto di distinguere tra la realtà vera e quella ''aumentata'', evitando morti e feriti per cause sempre più evitabili e banali. Se prima di un incrocio o al semaforo, incontrate “Snoriax o Vaporeon”, i Pokémon più rari, non fatevi prendere dall'emozione o dalla frenesia dell'occasione, la vostra sicurezza viene prima di tutto. Quindi: "Non invadete l'altra corsia, rispettate tutti i segnali stradali, non entrate nelle proprietà altrui e rispettate le normative in vigore negli spazi e nei luoghi pubblici". Regole e comportamenti di buon senso arcinoti, che però vanno sempre ricordati a chiunque perda “facilmente” la "brocca" e conseguentemente il contatto con la realtà, perché troppo “preso” da ciò che accade sullo schermo del proprio telefono cellulare o tablet. Usare il telefono mentre si guida è pericolosissimo e lo sta diventando ancor di più negli ultimi anni a causa dell’aumento di quanti sono soliti giocare, chattare e gestire il proprio profilo “social” mentre sono al volante. Se l'obiettivo di “Pokemon Go” è quello di metterci in competizione tutti lanciandoci alla ricerca dei famosi animaletti d’animazione, situati in diversi posti delle città e visibili solo sul nostro smartphone, cerchiamo almeno di limitare la “caccia grossa” nei minuti di svago o di pausa caffè come comodo antistress, evitando le ricerche se abbiamo altro di importante da fare, specialmente in macchina nel percorso casa-ufficio o mentre siamo in viaggio in autostrada. Potremmo raggiungere punteggi astronomici, fare dei bei record, rivaleggiare con gli amici di scuola, guadagnando molti “followers” ma rimettendoci la vita rischiando di provocare o restare feriti gravemente sulla strada. “LIFE IS NOT A SOCIAL GAME, DRIVE SLOWLY AND CAREFULLY”.
È bene ricordare che il Codice della Strada parla chiaro e vieta espressamente l’utilizzo di apparecchi telefonici al volante, con una serie di sanzioni previste per i trasgressori, con multe da 150 euro e 5 punti patente in meno, fino alla sospensione della licenza di guida da 1 a 3 mesi.
Ps: se vorreste dire la vostra, suggerimenti o commenti da fare e scrivere, approfittate dell'AreA Commenti!
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