Cosa non si inventano i governi per fare cassa in nome della sicurezza? Il Ministero dei Trasporti transalpino assicura che il nuovo "servizio" costringerà tutti gli autisti ad una guida più sicura, mentre le associazioni dei consumatori e degli automobilisti, denunciano già il nefasto "effetto bancomat" della nuova iniziativa del Governo Macron! La normativa è entrata già in vigore e tutte le contravvenzioni per eccesso di velocità sono state appaltate a società private che hanno installato moderni mini autovelox all'interno di auto private "fantasma" senza loghi ne particolari insegne. Il sistema di monitoraggio "mascherato" di fatto sostituirebbe i vigili urbani e l'intera Polizia stradale dal controllo delle velocità su tutta la rete viaria nazionale. Il Governo assicura che il tempo e le risorse guadagnate saranno reinvestite per raddoppiare le attività di controllo contro lo stato di ebbrezza e l'abuso di sostanza stupefacenti alla guida. Le autorità, che fino ad ora avevano l'esclusiva sui controlli, hanno respinto ai mittenti tutte le accuse, rivelando che i privati non saranno pagati per il numero delle sanzioni comminate, ma "solamente" per contando il numero dei Km percorsi. Gli autisti delle società incaricate non potranno "deviare" dal percorso fissato o percorrere più Km di quelli pattuiti, pena severe sanzioni fino a 1000 euro al giorno. Quindi nessun bonus in base alle multe che rischierebbero di trasformare tutto in un business senza controllo per le tasche dei "motorizzati" francesi. Dopo gli eccellenti risultati dei test-drive sulle "boulevards" per omologare tutta la strumentazione necessaria è stato constatato che vieppiù il risparmio è offerto dalla presenza in auto di un solo conducente e non più come nelle "normali" auto civetta della Polizia. L'esperimento è già partito in tutta la Normandia, entro l'Estate 2018 molte altre regioni francesi saranno dotate dei nuovi sistemi per il rilevamento elettronico della velocità per coprire l'intero territorio nazionale entro il 2020. Un altro motivo in più per andar piano e rispettare sempre il nuovo Codice della Strada, anche in Italia!

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