Attualità
Il Ministero dei Trasporti cambia le tariffe per i pedaggi e i lavori autostradali. Le associazioni dei consumatori finalmente gioiscono!
Grazie al nuovo sistema le performance dei gestori verranno monitorate e ogni investimento annunciato vigilato, controllando che le "cose" siano effettivamente "fatte" ad opera d'arte e gli interventi interamente portati a termine sulla rete nazionale. Fino ad oggi la carenza di controlli sulla messa in pratica delle opere e dei lavori sulle tratte autostradali rappresentava una delle ataviche "criticità" a danno dei cittadini automobilisti paganti, che subivano rincari annuali dei pedaggi senza poter valutare gli effettivi miglioramenti dei servizi. L'Autorità apre finalmente le porte alla riduzione delle tariffe, prevedendo la diminuzione dei pedaggi in caso di mancato rispetto dei cronoprogrammi sugli investimenti. Via libera alla regolazione dei trasporti al nuovo sistema tariffario per i pedaggi autostradali. L'Autorità ha reso note tutte le delibere relative a concessionarie i cui piani economici e finanziari erano scaduti da anni. Del nuovo "corso" trarranno beneficio in primis gli automobilisti ed in secundis i camionisti, sarà basato sul metodo del “price cap”, ovvero utilizzando l'indicatore di produttività a cadenza quinquennale, garantendo trasparenza ed equità dei pedaggi, tramite obiettivi di maggiore efficienza dei costi operativi, secondo parametri oggettivi di "performance", basati sul confronto competitivo. Per offrire maggiori certezze ai consumatori, l'Autorità di regolazione dei Trasporti interviene anche sull'altra componente regolata dei pedaggi, ovvero i costi per gli investimenti da realizzare, riconoscendo una remunerazione sul capitale investito adeguata agli attuali tassi di mercato. Per le opere già autorizzate continuerà ad essere applicato il "tasso di rendimento" previsto dal sistema tariffario vigente. Le associazione delle concessionarie autostradali cosa dicono? Si oppongono, a strada e tratta, alla liberalizzazione dei sistemi tariffari delle concessioni autostradali. No fermo al via libera del Governo del Cambiamento alla regolazione dei trasporti al nuovo sistema tariffario per i pedaggi autostradali, definendo la normativa una norma “blocca-cantieri” atto a immbilizzare gli investimenti già programmati nel settore autostradale. Non si tratta di bloccare chi fa davvero gli investimenti e merita il giusto profitto, ma di stoppare gli interventi "a pioggia" di chi li promette senza farli, con ripercussioni a volte gravissime per la sicurezza stradale di chi viaggia. Il Codacons e le altre associazioni dei consumatori plaudono al nuovo sistema tariffario dei pedaggi varato dall'Autorità. Finalmente si vincolano gli aumenti delle tariffe autostradali alla realizzazione degli interventi programmati, e si introducono criteri che portano vantaggi agli automobilisti. Sarà vera gloria?
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