Fate molta attenzione ad usare le mappe del melafonino per trovare le vie giuste!

L’applicazione “Maps” a disposizione degli “smartphone” della Apple torna a far parlare di sé, dopo le numerose polemiche che l’ha vista coinvolta negli ultimi mesi, con le conseguenti scuse pubbliche del general manager Tim Cook e il licenziamento dei “responsabili” Richard Williamson e Scott Forstall. Dovete sapere, che non ultima, la polizia dello stato di Victoria, in Australia, infatti, ha fortemente sconsigliato l’uso di Apple Maps a tutti gli automobilisti, giudicandola potenzialmente pericolosa per la loro incolumità. L’applicazione colloca la città di Milldura a 70 chilometri di distanza dalla sua effettiva posizione e negli ultimi due mesi, i poliziotti hanno dovuto trarre in salvo ben 6 automobilisti che si erano persi nel deserto, dopo essersi affidati al sistema di navigazione di Cupertino. La potenziale minaccia, deriva dal fatto che gli automobilisti vengono condotti nel bel mezzo del deserto del Parco Nazionale Murray-Sunset, dove non c’è “campo” telefonico, ne soprattutto acqua e le temperature possono toccare i 50 gradi °C. "Alcuni automobilisti ritrovati dalla polizia sono rimasti fino a 24 ore senza mangiare, ne bere, camminando per lunghe distanze su un terreno molto insidioso in modo da ritrovare la ricezione telefonica. "Chiunque voglia avventurarsi all'interno dello stato di Victoria dovrebbe fare affidamento su altre mappe, almeno fino a quando questo problema non verrà risolto", questo il laconico comunicato comparso sul sito della polizia statale australiana. Informato del grave problema, il colosso americano della telefonia e dell'informatica si è messo subito al lavoro per correggere il pericoloso "bug", evitando ulteriori rischi agli automobilisti australiani e non. In questo caso una telefonata può “accorciarvi” la vita, quindi fate attenzione con le impostazioni ed i settaggi di telefonini gps e non fidatevi troppo delle app di Apple. Alle mappe elettroniche virtuali preferite ancora quelle reali cartacee, magari in regalo dal benzinaio sotto casa per le festività natalizie ormai alle porte!