Logo della nuova app antirifiuti!

Vecchi frigoriferi, televisori, lavatrici ed altri piccoli e grandi elettrodomestici che non vanno più ma che inquinano ancora molto, abbandonati sui marciapiedi, ai lati delle strade meno trafficate o in oscuri anfratti come discariche all'aria aperta, come “carichi randagi” offerti al peggior pubblico ludibrio. Tutte, codeste, vere armi chimiche e batteriologiche che l'odierna società “rilascia” come relitti spuri, vecchi ricordi obsoleti e fuori moda, brutte “robe” di cui non vogliamo più curarci e sapere nulla. A quanti di Voi, sarà capitato, specialmente d'estate, quando aumenta il tempo dedicato ai viaggi e alle gite fuoriporta, di “ammirare” siffatti rifiuti: pericolosi, ingombranti e men che meno biodegradabili, abbandonati in zone periferiche o peggio in paesaggi, deturpando per sempre panorami e zone che dovrebbero essere incontaminate o protette da opportune “leggi speciali”. Cosa capita allora in Italia? Spesso proseguiamo la nostra “marcia”, inerti ed inermi senza poter far altro che inveire e maledire l'inciviltà di certe “persone”. Gli elettrodomestici e le apparecchiature elettroniche “stricto sensu” contengono sostanze nocive e altamente inquinanti, motivo per il quale è stata creata un'apposita legislazione per lo smaltimento dei RAEE (acronimo appunto di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, ndr). Ecodom, uno dei principali enti preposti per lo smaltimento, e Legambiente hanno lanciato in questi giorni l'iniziativa denominata “RAEEporter” che consente a tutti i cittadini di “segnalare” discariche abusive ed rifiuti “hi-tech” abbandonati direttamente sul sito oppure dal proprio "smartfonino" scaricando l'app dedicata per Android e iOS, che consente di fotografare e “riprendere” i rifiuti abbandonati inviando al sito anche i dati sulla posizione in tempo reale. Sarà in un secondo tempo, l'associazione stessa ad inoltrare la segnalazione a regioni comuni e relativi consorzi di pertinenza per poter recuperare i rifiuti ingombranti e nocivi e smaltirli senza creare più problemi ne imbarazzi ad altri “normali” cittadini. Fatelo tutti, fatelo in molti, ne vale della nostra qualità della vità: anche e soprattutto questa è vera MOBILITA' CONSAPEVOLE!