Patente a punti anche per gli scooter, i motorini e le utilitarie!

Sono tante, molto innovative e molto interessanti, le riforme presentate sul “manto” stradale, discusse e varate in Parlamento nei giorni scorsi. Il Codice della Strada è da anni ormai un cumulo di norme poco comprensibili per neopatentati e non addetti ai lavori; per questo da anni si cerca di rimodulare e riscrivere la complessa disciplina in un sistema più agile e adattato ai tempi che corrono! Ovvero con la divisione tra un codice stradale “minimal” dedicato essenzialmente alle norme di comportamento e un regolamento tecnico più dettagliato facilmente aggiornabile. Quali sono le novità più ghiotte che interessano a tutti? Patente a punti anche per gli under 18 che guidano cinquantini, scooter, city car e gli altri veicoli a bassa cilindrata, più controlli e più severi sulla strada, semplificazione della burocrazia e prevenzione degli incidenti stradali. Tutto lo sforzo legislativo e politico, sarà “improntato” per arrestare le stragi del sabato e delle altre sere, sulle nostre strade. Molti progressi in questo senso, sono stati compiuti, il quasi dimezzamento di morti e feriti negli ultimi anni (da 7.106 del 2001 ai 3.650 del 2012 con 373.280 feriti del 2001 ai 260.500 di oggi, ndr) ci fa ben sperare, ed e’dovuto anche all’aumento dei controlli con autovelox e alcol test, e all’immancabile ed inesauribile impegno delle forze dell'ordine. Dimezzare quindi i costi “umani” e sociali elevatissimi degli anni scorsi ed una spesa sanitaria per il solo pronto soccorso per oltre 600 milioni di euro annui. Sanzioni inasprite altresì per gli autisti “criminali” che causano sinistri mortali in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti o psico farmaci, con la patente di guida ritirata fino a sentenza definitiva del giudice. Saranno finalmente eliminate antichi “lemmi”, da tempo sorpassati, come “velocipede”, con un testo unico che risponderà anche dal punto di vista lessicale alle nuove esigenze dei cittadini, delle città e della Mobilità Consapevole. Sarà finalmente operativa la legge che prevede di investire la metà dei ricavi delle multe per la sicurezza stradale e per lavori di urbanizzazione che favoriscano una nuova mobilità piu’ sostenibile (tutti in centro ai 30 orari, zone pedonali e piste ciclabili, interventi per la sicurezza in particolari condizioni meteorologiche, etc). Anche gli amanti delle due ruote dovranno conoscere a menadito, le nuove regole del nuovo codice, che verrà stampato e diffuso in tutti i negozi di "velocipedi a pedale", sarà obbligatorio altresi' l'utilizzo di sistemi di segnalazione acustica e luminosa diurna e notturna per facilitare la visibilità delle biciclette e di chi ci sta sopra, nel traffico urbano e periferico. Il nuovo Codice della Strada con tutte queste belle nuove norme arriverà entro il 2014, state in campana!

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