Pac-Man diventa segnale stradale!

La Street Art a Firenze porta la firma “adesiva” del pittore e scultore francese Abraham Clet, che da qualche anno ha scelto la segnaletica urbana per lanciare i suoi messaggi di pace amore e mobilità sostenibile al "limite" del Codice della Strada. L'insolito artista “fuori di strada” modella i suoi “stickers” in modo da preservare la leggibilità dei segnali e non compromettere la sicurezza stradale, cambiandone il significato o stravolgendone i concetti, trovandosi però spesso in aperto conflitto con le amministrazioni comunali per i suoi "attacchi” artistici. Ogni street-artista “praticante” ha le proprie motivazioni personali: alcuni la praticano come forma di eversione, di critica anti-sistema e come tentativo di abolire la proprietà privata, rivendicando a se strade e piazze principali, altri più semplicemente vedono le metropoli come siti in cui poter esporre gratuitamente. L'arte urbana difatti offre la possibilità di avere un pubblico vastissimo, spesso molto più ampio di quello di una "normale" galleria d'arte o di una mostra. Adesso che è diventato famoso, molti turisti “immortalano” le sue opere col telefono cellulare ad ogni angolo della città, ed a giudicare dagli ultimi scatti fotogratici pubblicati sulla sua pagina Pinterest, in questi giorni è arrivato fino negli Stati Uniti. Evviva l'Arte Stradale globale!