Contro i droni ficcanaso in Olanda, arrivano le Aquile!

"Dove osano le Aquile in Olanda?". Non parliamo del solito remake del celeberrimo film sulla seconda guerra mondiale, stavolta il problema è molto più serio ed attuale. Se i voli dei droni non autorizzati, continueranno ad "invadere" le aree sensibili come aeroporti e zone militari, lo diventerà per davvero. In aiuto delle forze dell'ordine però arrivano "i nostri". Non lo squadrone "avvoltoi", neanche il border collie per migliorare la sicurezza nelle linee volo, ma un'altrettanto valida equipe di "aquile di mare" addestrate ad abbattere ogni sorta di velivoli "pirata" al primo acchito. La sperimentazione nei Paesi Bassi, è già iniziata e durerà un paio di mesi, ma crediamo che al termine l'Olanda sarà il primo paese al mondo ad utilizzare le aquile reali per risolvere il problema dei droni "ficcanaso", sempre più numerosi e spesso utilizzati illegalmente in aree "top secret". I super rapaci, adeguatamente addestrati, hanno dimostrato qualità non comuni, nel saper intercettare ed abbattere in men che non si dica, i droni robot meglio di qualunque altra arma più costosa e "non convenzionale". Le aquile "acchiappa-droni", capiscono quando, dove, cosa e come colpire e disabilitare gli aeromobili che dovessero entrare in spazi aerei non accessibili da tutti o "protetti". Il primo test è stato un successo e le autorità olandesi dovrebbero fare nominare ufficialmente in servizio le "aquile" dalla prossima estate. La polizia olandese per ora ha acquistato 5 magnifici esemplari di aquile "di mare", sotto la supervisione e le preziose istruzioni di agenti scelti forestali abilitati. Bell'esempio da seguire, anche dalle nostre parti per salvaguardare per sempre la privacy, l'ambiente ed i cieli da indesiderati "volatili" meccanici!