Ecco come funziona STAN il parcheggiatore robot!

Se siete appena arrivati dall'Italia in macchina all'aeroporto di Parigi e dovete partire a breve, lasciate pure l'auto ove entrate e fate attenzione solo a non dimenticare i bagagli. Potete lasciare il vostro mezzo in una apposita piazzola e dimenticarvene fino al vostro ritorno. Quando in maniera automatica, la ritroverete pronta ad ospitarvi tutti e partire fuori dall'area "Arrivi" non dovrete stupirvi più di tanto. All’aeroporto "De Gaulle", i fortunati passeggeri che arriveranno direttamente in auto potranno dimenticarsi di impazzire nel trovare parcheggio. Ci pensa Stan. Il parcheggiatore robot realizzato da una giovane e innovativa startup francese è geniale e funzionale. Stan è un vero e proprio “valet parking automatizzato”, il primo realizzato in Francia e il più grande d'Europa gestito in maniera totalmente autonoma. I vantaggi per gli automobilisti e i gestori di parcheggi sono non indifferenti. Per l’automobilista la praticità sarà tutta nel non doversi occupare di nulla e risparmiare moltissimo tempo. L’unico suo compito sarà infatti quello di lasciare la propria auto in un posto specifico e andare via, senza neanche dover lasciare le chiavi in deposito. Il parcheggiatore robot, non è altro che una solida piattaforma semovente intelligente che entra sotto l’auto, la solleva da terra e la trasporta senza problemi in completa autonomia fino al primo parcheggio disponibile. L'automa avvia la scansione per "vedere" se ha di fronte una monovolume o una minicar e predisporre tutte le manovre per il parcheggio perfetto. A questo punto l’auto verrà trasportata nel sito di destinazione in attesa di venir recuperata al momento più opportuno. Il cervellone centrale del sistema gestisce in tempo reale tutto il traffico dei numerosi robots, che potranno arrivare fino a 500 posti auto e movimentare fino a 50mila auto all’anno. La gestione del parcheggio da parte del cliente avverrà tramite la solita app dedicata via smartphone con la quale programmare anche il ritiro, sincronizzato con l’atterraggio del vostro aereo. I vantaggi per il gestore del parcheggio sono ancor di più: il profitto maggiore per un migliore utilizzo dello spazio, la gestione precisa delle consegne, nessun impianto di illuminazione, nessun servizio di pulizie, nessun accesso pedoni, nessuna segnaletica e altri costosi "optionals". Questo sistema aumenta la capacita di parcheggio “tradizionale” fino al 60%. Risparmio di tempo di 15-20 minuti, moltiplicato per l'andata, il ritorno e sommato ai benefici della comodità e il minor stress. Tutte cose buone e giuste, che sia al viaggiatore occasionale o a chi viaggia di frequente, non dispiacciono per niente. Da oggi quindi diciamo addio a ricerche snervanti, ammaccature sparse, perdite di tempo e rischi inutili, non resta che affidarsi a Stan. A quando anche in Italia?

STAN su iSCUOLAGUIDA TUBE (video)