Tra non molto l'automobile si guiderà con la sola forza del pensiero del conducente!

Esiste già e non è la solita "fake news" d'Oltreoceano, un software di un noto produttore automobilistico del Sol Levante dedicato alla mobilità del futuro, fatta di auto connesse, a guida autonoma e zero emissioni nocive per l'ambiente e l'aria che respiriamo. L'attesa e sbalorditiva novità dal nome in codice "B2V" acronimo di "Brain-to-Vehicle", dall'inglese "Dal cervello all'automobile", è al limite della fantascienza e consentirebbe ai sistemi "intelligenti" della vettura, di connettersi direttamente al guidatore fisico mediante un apposito casco integrale ultraleggero e di leggerne i segnali dal cervello per anticiparne le volontà ed ogni spostamento. Questa incredibile innovazione non è certo casuale, ma frutto " maturo" di anni e anni di studi e ricerche condotte per applicare le tecnologie di intelligenza artificialie e decodifica dell'attività cerebrale al mercato automotive. L'auto del futuro sarà letteralmente ai nosti voleri, spostandosi o arrestandosi, non appena il conducente penserà di azionare il volante o premere sul pedale del freno. I sistemi di assistenza alla guida interverranno ogni volta con precisione estrema, anticipando temporalmente l'azione fisica del pilota, per ridurre i tempi di reazione. "B2V" non è un pilota automatico ma sarà anche in grado di analizzare lo stato di comfort del conducente e adattare di conseguenza lo stile di guida, la climatizzazione dell'abitacolo e la tenuta di strada sull'asfalto. Anche l'ambiente interno e la visuale esterna del guidatore potranno essere modificate tramite luci led ambientali e realtà aumentata, in modo da ottenere un maggior grado di relax e sicurezza. I fortunati che hanno avuto modo di vederlo e testarlo dal vivo grazie ad un simulatore di guida, sono già stati favorevolmente impressionati da questa nuova tecnologia  che rivoluzionerà a breve tutte le nostre abitudini al volante!

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