"Nelle prime settimane a Liverpool è stata dura, soprattutto alla guida. Con la mia auto finivo sempre con le ruote sul marciapiede, poi è pure peggiorata, ho avuto un paio di incidenti non gravi per fortuna". Per Mohamed Salah fare goal a raffica e far giocare bene la propria squadra non è certo un problema. Trovare la strada di casa in macchina da solo al volante, invece per il giovane fantasista egiziano dei "Diavoli Rossi", è stato sempre molto più avventuroso. Arrivato dalla Roma l'anno passato, ha incontrato non poche difficoltà ad adattarsi alle regole stradali della Terra d'Albione, una per tutte, il volante spostato...a destra! Nelle prime settimane mentre cercava di abituarsi alla guida diversa, per sua stessa ammissione, è stata dura andar dritti - straight on - e far funzionare tutto per il verso giusto. Poco importa che il giocatore fosse già alla sua seconda esperienza in Inghilterra ed in Premier League, quando nel 2014 arrivò al Chelsea dalla Svizzera. Salah e la "guida a destra", da come avrete potuto capire, hanno sempre avuto un rapporto complicato. Molto meglio invece il suo rapporto con la classifica dei cannonieri e la porta avversaria, visto che nella passata stagione, è andato a segno ben 50 volte per la gioia dei tifosi e dei compagni di gioco. Amatissimo in Italia e nel Regno Unito, è addirittura venerato come una divinità "faraonica" in Egitto, al punto che ad ogni suoi ritorno, trova davanti casa, code di auto e autobus stracolmi di tifosi in trepidante attesa di un autografo o di un selfie col compaesano che ha fatto fortuna all'estero!

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