La super gomma che ti ricarica!

L'evoluzione delle gomme è più o meno immobile da quando hanno tolto le camere d'aria e ideato il grading, sarebbe ora di qualcosa di nuovo per i battistrada. Per migliorare l'autonomia di un'auto elettrica si stanno testando ultimamente dei pneumatici speciali per convertire il calore dell'attrito sull'asfalto in energia motrice utile. Con l’avvento delle auto elettriche a zero emissioni, ogni espediente per recuperare ed immagazzinare la più grande quantità di energia è tutto “grasso che cola”. Dai freni che alimentano mini batterie alle vernici speciali "ad hoc" che imprigionano l’energia del Sole, alle gomme che riescono a convertire il calore generato dal loro attrito sull’asfalto in energia per spingere modernissime batterie al litio che maggiorano l’autonomia dei mezzi “a zero emissioni”. L'ultimo rivoluzionario progetto di una famosa casa costruttrice di pneumatici a stelle e strisce, è però solo alla fase di studio e prototipazione e dovremo aspettare ancora qualche anno perché si arrivi allo sviluppo di qualcosa di concreto. Dubbi sui materiali sono sempre dietro l’angolo: la soluzione migliore sarà quella di utilizzare materiali termoelettrici per sfruttare le temperature elevate o meglio spremere tanti micro elementi piezoelettrici per generare ingenti quantità di energia pulita da sfruttare per la marcia? Altra invenzione interessante per incrementare la sicurezza stradale sarà sicuramente il pneumatico a 3 camere d’aria, che muovendo l’aria, da una parte all’altra, adatta alla perfezione il battistrada alle asperità dell’asfalto e al mutare delle diverse caratteristiche, dal bagnato al terreno più sconnesso. “Ci riuscirà? Chi vivrà, vedrà!”.