I rottamatori indiani ringraziano!

Il governo indiano per la prima volta avvia un progetto “innovativo” per demolire definitivamente le auto vecchie e da rottamare ancora circolanti, senza se e senza ma. Lo stato ha siglato un accordo con un privato per cercare di arginare il traffico e l'invasione di mezzi inquinanti e obsoleti da decenni per il 2020. Le linee guida di questo progetto in una "nazione-continente" con oltre 2 miliardi di abitanti ed un parco veicoli circolante di oltre 50 milioni di mezzi, sono state sviluppate in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e dei Trasporti per arrivare a medio-lungo termine, verso, per intenderci, la fine del 2020 ad un recupero di quasi il 100% dei materiali usati per l'industria di auto e motoveicoli, sviluppando simultaneamente nuove attività industriali in tutto il paese per iniziare a guadagnare nello smaltimento ecologico delle carcasse di mezzi di trasporto ormai vecchi e inquinanti da decenni. I primi impianti di mega riciclaggio e super rottamazione dovrebbero partire nell'immanente, anche perchè tra le priorità dell'India c'è la riduzione dell'importazione di ferro e metalli vari dall'estero, attualmente a quota 10 milioni di tonnellate l'anno! Perchè non imitarli?