La mobilità consapevole del futuro in mostra a Parigi!

Nuove idee eco-sostenibili crescono, assieme alle migliori esperienze, applicazioni, tecnologie e teste pensanti che rivoluzioneranno la mobilità cittadina. E' qui la festa? Il festival è a Parigi, la città metropolitana europea che più di tutte negli ultimi anni ha fatto passi da gigante per promuovere la mobilità sostenibile nel mondo. Forse non tutti sanno che è la bicicletta che nella "Ville Lumiere" del 2000, è ancora il mezzo di trasporto più utilizzato. Per rendere più performante e facile la vita del ciclista urbano, in anteprima tantissimi "ritrovati" tra i quali, un sistema innovativo che consente di cambiare ogni giorno sella a seconda dell’umore o dello stato d’animo di chi mette mano al manubrio. Nei prodotti proposti per gli spostamenti cittadini di tutti i giorni, il mondo elettrico e plug-in ha presentato le novità più interessanti. Leggete qua: avete mai sentito parlare di tavole da "surf" ad una ruota con 4 ore di autonomia, ma anche super monopattini, skateboard e overboard con pedane laterali, tutti dotati di stabilizzatore, motore elettrico e luci a led per poter girare tranquillamente in città. Tra le curiosità anche un segway con la parte frontale che ricorda la Vespa, una moto elettrica in stile vintage ed una e-bike che si muove grazie ad un tapis-roulant. Nei centri urbani e metropolitani del futuro tutte le mamme condurranno un passeggino che si trasformerà in bicicletta se si dovesse trattare di trasportare più di un bambino e si muoveranno con piccole auto elettriche parcheggiabili in piccoli spazi. Tra le "nuove proposte" per il trasporto pubblico spiccano le "cabinovie" tenute da piloni e funi, le ovovie che con una rotaia sfruttano la parte sottostante delle sopraelevate e anche piccoli bus elettrici senza conducente che hanno un radar ed un sistema che li guida. Poi ci sono le soluzioni per semplificare la vita a chi è costretto ad usare l’automobile: Uber, ad esempio, è una realtà consolidata in 512 città in tutto il mondo. E' un sistema che connette i conducenti di veicoli con tanto di licenza NCC a coloro che cercano di spostarsi all'interno di una città, o da una città ad un'altra. Altro "box" da installare all'interno dell’automobile, che spesso e volentieri giace inutilizzata in garage, attraverso il quale il veicolo può cominciare a far parte di una flotta di macchine messe a disposizione della comunità attraverso il car sharing. Il guadagno che questa società stima a settimana è di minimo 150 euro. Ancora una app che consente a chi deve fare un percorso, come capita spesso ai pendolari, di dare un passaggio condividendo le spese. Un'altra applicazione ci aiuterà a trovare agevolmente un parcheggio, avvisando qualcuno nelle vicinanze che sta per lasciare libero il proprio posto auto, anche pagando. Ma non finisce qui, un'altra novità doterà tutti gli autoveicoli di uno strumento che darà una serie di indicazioni su come diventare dei "superguidatori", con un risparmio di carburante fino al 30% netto! Prossimamente quindi si potrà risparmiare e inquinare meno seguendo semplicemente le indicazioni dello smartphone. Tante idee e prodotti davvero "smart" che potrebbero facilmente essere importate anche qui da noi, aprendo nuovi mercati e semplificandoci ed aumentando la qualità dell'aria e della vita!