Prossimamente l'automobile si condividerà tramite un app digitale ed un portachiavi elettronico!

Lo sapevate che la maggior parte delle automobili resta parcheggiata sotto casa o in garage, il 90% del tempo? A supporto di tal postulato, si vuole introdurre un nuovo tipo evoluto di car sharing. Ovvero in futuro chi vorrà usare un'automobile invierà una richiesta con un app via telefonino e da remoto potrà sbloccarla con un codice univoco elettronico per un tempo limitato. Un "nuovo modo" di possedere una cosa, un oggetto e di condividere una proprietà diversamente privata. Una sorta di "autonoleggio avanzato", dove spartirsi - a pagamento - il bene più prezioso che c'è in strada con tutti gli altri patentati. Esiste già la "chiave virtuale" che lavora in remoto, tramite app sul cellulare. Grazie al "cloud", ogni vettura sarà sempre connessa alla rete e controllabile dal proprietario dovunque si trovi. Se la vettura resta ferma a lungo e il proprietario decide di condividerla con altri, sarà possibile impostare l'orario e la durata del "prestito" sia dalla console di bordo che dall'app dedicata sullo smartphone. Con la medesima applicazione digitale sarà possibile inviare la richiesta di utilizzo, in base alla geolocalizzazione verranno presentate le auto prescelte nelle vicinanze. Da remoto quindi il proprietario potrà abilitare lo sharing o la condivisione a dir si voglia, aprendo la vettura senza la chiave "materiale" ma con un codice attivabile. Il progetto resta sempre ambizioso, ma non manca del necessario per aver successo ed esser realizzato in tempi relativamente brevi. I proprietari del brevetto e i partner tecnici offrono sufficiente esperienza, garanzie di mercato e "know how" di alto livello, quindi non ci resta che attendere...la nuova "Sharing Mobility"!