La mobilità urbana cambierà radicalmente! Tra meno di 20 anni ne vedremo delle belle!

Studiare e classificare i piani di mobilità sostenibile di città europee ed extra europee, analizzarne e valutarne i rispettivi progetti per il futuro. I criteri di valutazione saranno l'impatto ambientale e urbanistico, quello economico, l'integrazione con la mobilità pubblica e privata esistente e le nuove tecnologie introdotte. All’interno di questi criteri abbiamo stilato una classifica delle città e dei centri urbani futuri più "intelligenti" e sostenibili, sino a concepire nuovi pacchetti assicurativi per la mobilità elettrica, che includono fattori di rischio, quali la prevenzione "hacker" sui veicoli connessi al web; i danni causati per perdita di sostanze tossiche delle batterie; incidenti causati per malfunzionamento di sensori; bonus rc-auto, in base ai km percorsi in modalità elettrica. Scenari della mobilità alternativa futura che già si affaccia nel mondo, all’interno degli spazi urbani, inducendo una inevitabile trasformazione di questi ultimi. L’incremento e lo sviluppo della mobilità elettrica, sia pubblica che privata, caratterizza tutti i progetti, per contenere l’inquinamento e migliorare la qualità della vita. La previsione di soluzioni che riducano la convenienza del trasporto privato, ampliamento della rete di mezzi pubblici e di strumenti di car e bike sharing, in concomitanza di un miglioramento della rete di ciclovie. Incremento delle "aree verdi" e la creazione di numerosi posti di lavoro grazie alla necessità di costruire o adattare le infrastrutture esistenti.

Ad esempio Los Angeles, megalopoli nota per la scarsa rete di mezzi pubblici e per l’altissimo tasso di inquinamento dell’aria e dell’acqua, a causa anche del massiccio uso delle auto, svetta in cima alla classifica, punta per il 2035 ad incrementare del 180% l’uso della bici come mezzo di trasporto, del 56% l’uso dei mezzi pubblici che prevedono una rivoluzionaria implementazione e del 40% gli spostamenti a piedi. Los Angeles, cosciente della difficoltà che avrà a convertirsi alla mobilità elettrica punta, quindi, sul forte incremento delle piste ciclabili e pedonali e sullo sviluppo di sistemi tecnologici per la gestione del traffico, progetto che prevede di sperimentare un traffico intelligente, grazie ad un software che sarà in grado di distribuire il flusso delle auto su più vie di percorrenza così da rendere il percorso delle macchine sempre il più scorrevole possibile. Una serie di app agevoleranno la ricerca del parcheggio, decongestionando il traffico, rappresentano la ciliegina sulla torta del piano californiano.

New York sviluppa la mobilità elettrica parallelamente all’incremento delle piste ciclabili e pedonali.

A Stoccolma, che con il suo piano punta a diventare una “walkable city”, il trasporto privato motorizzato è meno pratico, mentre è favorito soprattutto lo spostamento a piedi rendendo sicura, comoda e attraente questa alternativa.

Vienna, ha realizzato in via sperimentale una zona residenziale della città completamente "car free". Per raggiungere il centro, i residenti dovranno utilizzare bici e bus.

Londra e Cape Town, all’ultimo posto, si mostrano meno orientate, rispetto alle altre città, sia alla conversione all’elettrico, sia alla riduzione del traffico, pur destinando annualmente importanti investimenti per l’ammodernamento dei mezzi pubblici e per la costruzione di parcheggi fuori dalla città, al fine di decongestionare il traffico cittadino!

La classifica delle 8 città 100% eco al mondo:

1. Los Angeles: “Mobility Plan 2035”

2. New York: “Transportation Master Plan for 2030”

3. Vienna: “Urban Mobility Plan”

4. Stoccolma: “Urban Mobility Strategy”

5. Barcellona: “Urban Mobility Plan 2013-2018”

6. Sidney: “Long Term transportation Masterplan”

7. Londra: “The London Plan”

8. Cape Town: “Comprehensive Integrated Transport Plan”.