Test al computer per "Lybra", il primo dosso stradale energetico!

Oggi in ogni dove si legge che il futuro della mobilità è delle fonti naturali e sostenibili, ma poi l'energia va di fatto “portata” nei centri urbani per essere davvero utile ed utilizzata. Da qui risulta quasi una “banalità” che dovrebbe essere la città stessa a produrre energia a misura del proprio fabbisogno! All'uopo, una start up milanese di ingegneri poco più che trentenni inventa “Lybra”, il primo dosso stradale che invece di fastidiare il conducente e danneggiare le sospensioni, recupera energia dalle auto che lo attraversano, trasformando la cinetica in energia elettrica alternata, subito pronta da riutilizzare. Il pluripremiato progetto “Lybra”, non è solo un'ideale meraviglia della tecnica ingegneristica più moderna, ma un prodotto super efficiente, efficace e facilmente realizzabile. Scenderà di fatti “in strada” il prossimo 26 giugno, quando i nuovi “smart dossi” saranno installati nel parcheggio di un centro commerciale in provincia di Milano. Dovete sapere che in uno di questi “ipermercati” transitano di media quasi 9mila autoveicoli al giorno. Da un rapido calcolo, i rallentatori artificiali permetteranno una “produzione” di 100 mila kWh all'anno, l'equivalente di un impianto fotovoltaico da 80 kW, oppure di 20 tonnellate di petrolio raffinato. Volevano ricavare energia “pulita” dal “lurido” traffico, i creatori di Lybra, che appena un paio d'anni fa avevano dato vita ad una nuova start-up, forti e speranzosi di sviluppare questa loro bella e rivoluzionaria ”idea meravigliosa”. La ricerca di uno sponsor per “testare” tutto l'apparato fortunatamente si è “scontrata” col progetto di un noto marchio della distribuzione commerciale e alimentare alla ricerca di un dispositivo per aumentare la sostenibilità ambientale dei propri “mall”. Si pensava di lavorare sul movimento, e quello dei veicoli in un centro commerciale è sembrato subito l'uovo di Colombo. “Lybra ad-hoc” quindi. Di fatto è un rallentatore di velocità, come tanti, in pura gomma e resistente acciaio, lungo una decina di metri. Come funziona? Passandoci sopra ogni automobile produce dell'energia cinetica data dal moto, che viene catturata da una dinamo che poi la trasforma in corrente alternata. L'impianto base ha un costo di 100 mila euro, ma si pensa già di implementare gli “elettro-dossi” su altri ipermercati in tutto il territorio nazionale, consci del fatto che i centri commerciali sono da sempre, consumatori voraci di energia elettrica e per ridurre i consumi a favore della qualità della vita e della salubrità ambientale, alternative in giro prima di Lybra non se ne vedono molte! Allora buona spesa a tutti quanti, e non siate sgomenti se tra qualche anno, in tutti i centri commerciali, vedrete esposti dei cartelli, con ringraziamenti diversi per la gentile collaborazione di Voi Clienti per la produzione di energia "pulita" con il passaggio dei vostri automezzi. Se volete saperne di più e guardare un VIDEO sul funzionamento dell'interno sistema "Lybra", siamo lieti di collegarvi, con un solo click, alla nostra area dedicata di iScuolaguida Tube!