L'istruttore di scuolaguida e l'aspirante neopatentata!

L’insegnante di teoria e l’istruttore di guida sono due professioni che richiedono formazione e preparazione adeguata, ma anche predisposizione e motivazione per l’insegnamento. Fare l’istruttore in una autoscuola è una professione di responsabilità e richiede molto impegno e "speciale" dedizione, paradossalmente uno di quei lavori per cui probabilmente bisogna essere "portati". I corsi di formazione e le procedure per l’abilitazione di insegnanti ed istruttori di scuola guida sono regolamentati dal Ministero dei Trasporti con Decreto n. 17 del 26 Gennaio 2011. Come diventare quindi istruttori o insegnanti di scuolaguida? Innanzitutto è necessario un preciso “distinguo” tra insegnante di teoria e istruttore di guida. Alle volte nelle autoscuole le due professioni sono esercitate dalla stessa persona, in realtà requisiti e formazione sono sostanzialmente diversi.

Per l'Insegnante di Teoria i requisiti necessari per l’abilitazione sono:

- Essere maggiorenni, avere quindi compiuto i 18 anni d’età;

- Essere in possesso di un diploma di scuola media superiore (5 anni);

- Essere in possesso di Patente B o Patente Speciale;

- Non aver subito condanne penali.

I possessori di tali requisiti parteciperanno ad un corso di formazione della durata di 145 ore, presso una delle sedi territoriali autorizzate. L’attestato di frequenza, sarà valido per la richiesta di ammissione all’esame.

L'esame per il conseguimento dell'abilitazione di Insegnante di Scuola Guida consta di 4 fasi (due prove scritte e due prove orali):

- 1° prova scritta: costituita da 2 schede contenenti 40 domande ciascuna. Il candidato dovrà rispondere correttamente ai QUIZ nel tempo massimo di 40 minuti. Per essere ammessi alla fase successiva, sono concessi al massimo 2 errori;

- 2° prova scritta a domande aperte: la commissione sceglie 3 argomenti e il candidato dovrà sviluppare sinteticamente i temi entro un tempo massimo di 6 ore. A ciascun tema verrà dato un punteggio da 0 a 10: per essere ammessi alla fase numero 3 dell’esame, si dovrà ottenere un punteggio di minimo 5 punti per argomento e di 18 punti complessivamente su 30.

- 1° prova orale: il candidato dovrà simulare una lezione di teoria su uno specifico argomento trattato a lezione e scelto dalla commissione d'esame. Il punteggio minimo da ottenere è 18 su 30, per poter essere ammesso alla quarta e ultima prova.

- 2 prova orale: la commissione d'esame interroga il candidato sugli argomenti studiati durante il corso. Ottenuto il solito punteggio di almeno 18 punti su 30, si sarà conseguito il titolo di insegnante di teoria, di cui verrà rilasciato apposito attestato ufficiale.

nb: l’insegnante di teoria dovrà comunque tenersi aggiornato frequentando i corsi di formazione periodica, della durata di 8 ore, durante i quali saranno trattati: il mantenimento e il miglioramento delle competenze generali degli insegnanti; i cambiamenti normativi legati alla sicurezza; le nuove ricerche riguardanti l’area della sicurezza stradale, in particolare il comportamento dei giovani conducenti, compresa l’evoluzione delle tendenze delle cause di incidente; i nuovi sviluppi dei metodi di insegnamento e di apprendimento.

I requisiti per il conseguimento dell'abilitazione di Istruttore di Scuola Guida sono:

- età non inferiore a 21 anni; 

- diploma di istruzione media superiore (5 anni);
- essere esente da condanne penali  e amministrative;
- essere in possesso delle patenti A, B, C+E e D, B speciale, C speciale, D speciale.

Coloro in possesso di questi requisiti seguiranno un corso di formazione della durata di 80 ore teoriche e 40 ore pratiche (32 ore per coloro che non sono in possesso della Patente A), presso una delle sedi territoriali autorizzate. Con l’attestato di frequenza ottenuto, si potrà quindi dar seguito alla domanda di ammissione all’esame.

L’esame per diventare Istruttore di Scuola Guida si confà di 3 prove:

- 1° test scritto costituito da 2 schede contenenti 40 domande ciascuna. Il candidato dovrà cercare di rispondere correttamente ai quiz nel tempo massimo di 40 minuti. Per essere ammessi alla fase successiva, sono concessi al massimo 2 errori.

- 2° test dell’esame è orale: la commissione farà delle domande al candidato sugli argomenti oggetto d’esame. Si dovrà ottenere un punteggio di minimo 18 punti su 30 punti totali, per essere ammessi alla terza parte della prova.

- 3° parte d’esame: prova pratica. Il candidato dovrà dimostrare le sue abilità nell’istruzione alla guida di un veicolo. Un componente della commissione fingerà di essere l’allievo e, a bordo di un veicolo della categoria A, B e uno a scelta tra C, C+E, D, valuterà il candidato con un punteggio da 0 a 10 per ogni prova: si dovrà ottenere un punteggio di minimo 5 punti per prova e di 18 punti complessivamente su 30 punti totali, per conseguire l’attestato di istruttore di guida.

nb: anche per gli istruttori sono previsti corsi di formazione periodica per tenersi aggiornati.