Fac-simile dell'Ecopatente di guida!

E' stato ripresentato giusto stamattina a Roma, alla Camera dei Deputati, il progetto “Ecopatente 2014”. Sponsorizzato da Legambiente e Unasca, verrà promosso in tutte le scuole medie superiori del Belpaese, allo scopo di incentivare la partecipazione di tutti i teen-agers che scelgono di “emanciparsi” dai coetanei, preparandosi ad una società più moderna e partecipando attivamente per una qualità della vita migliore. I numerosi giovani “volenterosi” che vorranno apprendere le basi della Mobilità Consapevole, i progressi della ricerca per la salvaguardia dell'ambiente (riducendo l'inquinamento legato all'uso dei motori, ndr) partecipando all'iniziativa, potranno acquisire, altresì, crediti formativi scolastici extra. Il corso emerito per imparare una condotta della propria automobile più “verde” e rispettosa del Codice della Strada è arrivato al quinto anno. La cosidetta "patente ecologica" vuol trasmettere la consapevolezza per una guida più sostenibile alle nuove generazioni di guidatori in erba. Si può apprendere, ad esempio, che tra una guida “ecologica” ed una “old style" si risparmia fino al 20% di benzina, come fare per abbattere le emissioni del particolato e dei vari cancerogeni gas serra in centro città, etc. L'Ecopatente è gratuita ed aperta a tutti, sia agli istruttori delle autoscuole, che ai neopatentati, ed anche a chi è già in possesso della Patente B. L’intelligente e propedeutica iniziativa nel “merito” e nel pensiero, nella teoria come nella pratica, ha ottenuto anche il patrocinio del Presidenza della Repubblica, della Camera dei Deputati e del Senato, del Ministero dei Trasporti, dell'Ambiente. “Guideremo tutti, Guideremo meglio!”.