Normative
Volete acquistare un’auto usata e non sapete come fare? Passaggio di proprietà? Certificati? Se non volete perdere troppo tempo e senza affanni, vi consigliamo di rivolgervi ad un’agenzia di pratiche per autoveicoli che ovviamente aggiungerà al costo effettivo la spettante tariffa, oppure seguire le seguenti indicazioni e preferire l'auto-da-sè!
Volete acquistare un’auto usata e non sapete come fare? Passaggio di proprietà? Certificati? Se non volete perdere troppo tempo e senza affanni, vi consigliamo di rivolgervi ad un’agenzia di pratiche per autoveicoli che ovviamente aggiungerà al costo effettivo la spettante tariffa, oppure seguire le seguenti indicazioni e preferire l'auto-da-sè!
Qui di seguito tutta la documentazione utile al passaggio di proprietà:
- Certificato di Proprietà;
- Carta di circolazione originale e una fotocopia della stessa;
- Documento di Identità valido e Codice fiscale dell'Acquirente (n.2 copie cadauno);
- Documento di Identità valido del Venditore;
- Modulo TT2119 per la richiesta di aggiornamento della carta di circolazione, distribuito gratuitamente presso gli sportelli telematici dell’Automobilista.
Se siete già in possesso del "certificato di proprietà" tutto è più semplice e potrete procedere speditamente con l’atto di vendita, ovvero una dichiarazione unilaterale, corredata dalla firma autenticata del venditore, sul retro del certificato di proprietà. Per questa operazione servono una marca da bollo da 16 euro e un documento di identità. La firma può essere autenticata gratuitamente, presso un Comune o un ufficio provinciale della ex Motorizzazione Civile, oppure presso agenzie pratiche auto o studi di consulenza abilitati e uffici provinciali dell’ACI. Presso il PRA è obbligatorio effettuare la trascrizione dell’atto. È possibile altresì effettuare l’autentica presso un notaio ad un costo variabile oltre alla marca da bollo. L’operazione allo "STA" in automatico vale come richiesta di registrazione del passaggio di proprietà, è in definitiva la soluzione più veloce per completare il passaggio di proprietà. In alternativa, l’atto di vendita in bollo può essere redatto in forma bilaterale, con firma autenticata sia del venditore, sia dell’acquirente, oppure si può optare per un atto pubblico, o sentenza in copia conforme all’originale, in bollo.
nb) nel caso di autoveicoli cointestati, è necessariasi la presenza di tutti i proprietari della vettura per perfezionare il passaggio di proprietà con l’apposizione della firma sul documento. Nel caso invece si tratti dell’acquisto di un’auto intestata ad un defunto bisognerà fare una pratica ulteriore: una utile a far passare l’auto nelle mani degli eredi, la seconda per la vendita vera e propria. In quest’ultimo caso è però possibile fare un atto unico nei luoghi preposti, il costo sarà a carico degli eredi e in parte dell’acquirente.
Qualunque sia la procedura scelta, dalla data di autentica della firma del venditore sull’atto di vendita, devono trascorrere 60 gr. di tempo per registrare il passaggio di proprietà all’ufficio provinciale e richiedere l’aggiornamento della carta di circolazione alla Motorizzazione Civile.
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