Mi è stato appena notificato il provvedimento di revisione della patente. Posso continuare a guidare l'auto?

Forse non tutti lo sapevate, ma il nuovo Codice della Strada prevede che il provvedimento di revisione della patente di guida debba essere notificato. Dalla data della notifica il titolare avrà 30 gg. di tempo per conseguire la revisione della licenza. Durante tale lasso di tempo, non esiste nessuna limitazione alla guida. Se entro i 30 gg. dalla notifica del provvedimento, l'automobilista non sosterrà con esito positivo, l’esame di revisione, la licenza si intenderà sospesa a tempo indeterminato. Contro la sospensione della patente di guida disposta dalla Prefettura, ogni destinatario potrà fare ricorso proporre opposizione davanti al Giudice di Pace, sempre entro 30 gg. dalla notifica del verbale o della contestazione immediata delle forze dell'ordine.

La revisione della patente di guida è un provvedimento cautelare con il quale si sottopone il titolare della patente ad accertamenti, medici di idoneità tecnico-pratica, per verificare se abbia ancora i requisiti psicofisici e attitudinali per la guida. E' disposta dalla Motorizzazione Civile o dal Prefetto, limitatamente ai casi di guida in stato di ebbrezza e per uso di sostanze stupefacenti. Può esser disposta solo per i titolari di patenti italiane e quelle rilasciate dall'UE.

I casi nei quali il Codice prevede la Revisione della Patente sono:

- quando il conducente causa un incidente stradale con lesioni gravi, violando una norma per la quale è prevista la sanzione accessoria della sospensione della licenza di guida. L’incidente legittima sempre la revisione della Patente A, necessaria alla conduzione dei motoveicoli, ma non legittima in automatico la revisione della Patente B, misura che è sempre rimessa alla valutazione del Giudice sulla base della gravità dell’evento e della condotta del conducente;

- minorenne autore di una violazione del Codice che prevede la sanzione amministrativa accessoria del ritiro, sospensione o revoca della patente di guida;

- quando il titolare di patente che, per le motivazioni più diverse, entra in stato di coma neurovegetativo per un periodo superiore alle 48 ore;

- patologie rilevate in occasione di accertamenti medico legali, anche diversi da quelli relativi a visite per la conferma della validità delle patenti, incompatibili con l’idoneità alla guida;

- perdita totale dei punti della patente. L’ufficio della Motorizzazione notifica il provvedimento di revisione, che deve essere effettuata entro 30 gg, scaduti i quali, la patente si intende sospesa a tempo indeterminato. Per il provvedimento di revisione della patente, non è necessario comunicare al destinatario le singole variazioni del punteggio della propria patente a punti. Il trasgressore conosce subito, attraverso il verbale di accertamento, il proprio saldo punti, che potrà essere verificato in qualsiasi momento;

- quando il conducente commette un’infrazione con decurtazione dalla patente di 5 punti cui seguano, nell’arco di 12 mesi dalla data della prima violazione, altre 2 violazioni non contestuali che comportino la stessa sanzione;

- quando sussiste la guida in stato di ebbrezza. Visita medica di revisione dei requisiti psico-fisici presso una commissione medica, allo scopo di verificare che non siate bevitore cronici e che si conservino i prescritti requisiti psicofisici. Può essere sottoposto a revisione il conducente che dichiari di far uso di sostanze stupefacenti, mentre non è sufficiente a far scattare il provvedimento, il ritrovamento della sostanza nell’automobile, se l’automobile è in sosta e se non viene dimostrato in alcun modo l’uso da parte dell’autista;

- quando sussite la guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope e stupefacenti. Visita medica di revisione dei requisiti psico-fisici presso una commissione medica locale allo scopo di verificare il permanere dei prescritti requisiti fisici e psichici. Gli accertamenti sanitari richiedono un tempo lungo per le verifiche, onde per cui, alcune commissioni mediche locali hanno elaborato protocolli limitanti la validità della patente in modo da imporre al soggetto di sottoporsi a periodici controlli di conferma dell’idoneità. Come per gli incidenti stradali per i titolari di Patente B, anche in caso di commissione di reati in materia di stupefacenti di lieve entità e condanna per droghe leggere, la revoca non è obbligatoria. La Prefettura dovrà valutare la posizione dell’interessato, tenendo conto non solo delle condanne penali, ma anche della condotta successiva e della prospettiva di reinserimento sociale;

- destinatari di misure amministrative in materia di violazione delle norme sulla disciplina degli stupefacenti. Può scattare la revisione a seguito del rifiuto di sottoporsi al prelievo dei liquidi biologici dopo un incidente stradale, con feriti, in cui si sia rimasti coinvolti. Tanto basta per far sorgere dubbi sul possesso dei requisiti psicofisici, richiesti dal Codice.

Nb: oltre ai casi obbligatori, la revisione può essere disposta ogni volta sorgano dubbi sui requisiti psicofisici o di idoneità alla guida. Con particolare riferimento a comportamenti che abbiano determinato incidenti o violazioni di particolare gravità e di prolungata astensione alla guida, tali da fare presumere la mancanza della idoneità.

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