Normative
Quali sono i termini di notifica per tutte le multe stradali?
Data pubblicazione : 2018-08-23
La notifica di un verbale o di una contravvenzione da Poste Italiane o da un messo comunale, entro quanto può dichiararsi nulla per far ricorso?
La notifica della multa si perfeziona con l’avviso di giacenza e di deposito della raccomandata!
"La notifica di un verbale stradale al trasgressore, tramite Poste Italiane o messi comunali, entro quanto tempo può dichiararsi nulla, per decorrenza dei termini?". Il termine di notifica è rispettato qualora l’organo accertatore abbia affidato entro 90 giorni dall’accertamento dell’infrazione, il verbale di contestazione al servizio postale. Sarà capitato anche a Voi, di beccare una bella contravvenzione e domandarvi nell'attesa di riceverla "brevi manu" o nella cassetta della posta, se esista o meno, la possibilità di "sfangarla", nel caso in cui la stessa, vi arrivi sotto gli occhi ben oltre la scadenza prevista. Se volete davvero evitare il pagamento della gabella, non vi sarà molto utile cercare di scappare di casa, far finta di non essere in loco ad ogni suono del campanello, oppure evitare in ogni modo e maniera di ritirare il verbale, ma attendere il naturale scorrere del tempo. In buona sostanza, attendere i limiti temporali entro i quali, ogni contravvenzione dovrà essere notificata a chi ha commesso una violazione del nuovo Codice della Strada. I termini in cui la notifica sia da ritenersi effettuata sono diversi, sia per il notificante che per il destinatario. Per il notificante, il termine da osservare per la consegna a Poste Italiane o terzi è di 90 giorni - 360 giorni per l'Estero - superato il quale sarà possibile contestare la nullità della notifica. Per il destinatario invece la notifica, si intende eseguita nel momento in cui l'atto gli viene consegnato, nei modi e nei termini di legge. Solo da questo momento decorreranno i termini per procedere ad ogni successivo adempimento (pagamento, ricorso, presentazione di documenti o dichiarazioni ulteriori, etc). Se la notifica avviene "fuori" dai termini di legge, l’obbligo di pagare la sanzione si estingue automaticamente. In questi casi il pagamento non è più dovuto e si potrà ricorrere tranquillamente, con la certezza di poterla fare davvero "franca" davanti al Prefetto o al Giudice di Pace. Ma non finisce mica qui, il Ministero dell’Interno ha stabilito recentemente, che tutti i verbali di accertamento delle multe in violazione del Codice della Strada, siano notificati a mezzo posta elettronica certificata, ovvero via PEC. Tale forma di notificazione "immateriale" potrà essere ricevuta solo da chi già in possesso di un "domicilio digitale" noto, o che abbia fornito al momento dell’infrazione, un indirizzo e-mail certificato valido. Nei casi in cui non sia possibile effettuare la notifica via PEC, la notificazione della multa avverrà attraverso le modalità stabilite dal Codice e di cui sopra descritte!
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