In arrivo nuovi limiti per i motori diesel!

L'Unione Europea nel 2017, fra un paio d'anni quindi, introdurrà nuovi e piu' severi test con metodi di misurazione per le auto diesel, concentrati sulle emissioni di ossido di azoto e monossido di carbonio nelle situazioni di guida “reali”. La sfida per gli ingegneri di tutte le case automobilistiche quindi, inizia ora, con la tecnologia diesel e l'evoluzione automotive che continuano a spron battuto, soprattutto a livello europeo. In Italia ad esempio, le auto con motore diesel sono le più vendute e non e' certo solo merito dello sconfinato gioco al rialzo dei prezzi delle benzine. Oltre il 55% degli autoveicoli di nuova immatricolazione nei primi mesi del 2015, sono alimentati con propulsore diesel, che garantisce normalmente bassi costi ed emissioni inquinanti molto più contenute. Il diesel oltre al 40% della “coppia” in più, per il futuro, svilupperà un ulteriore ribasso del 20% sui consumi e degli agenti inquinanti. Limiti ancor più severi verranno introdotti dopo il 2017 in Europa e nel Mondo. Dal 1 Gennaio 2021 si alzerà inesorabilmente l'asticella della legge sull'efficienza dei motori diesel con il nuovo limite - record - di emissioni di CO2 portato a 95 g/Km! Altre avveniristiche “soluzioni” (ad esempio il sistema di recupero di energia o Boost Recuperation System, ndr), ridurranno le emissioni inquinanti di ossido di azoto, rendendo il trattamento dei gas di scarico ancora più efficiente, in particolare in fase di accelerazione e di spunto. Dall'introduzione dell'Euro 1 nel lontano 1993, lo sviluppo tecnologico e sempre piu' nuovi accorgimenti hanno quasi permesso di annullare le emissioni di sostanze tossiche e nocive circolanti nell'aria, quali: CO2, ossidi di azoto e tutti i pericolosissimi particolati. E' bene ricordarlo sempre ed andare avanti su questa strada, sicuramente quella giusta a livello europeo e globale per incentivare una mobilita' sempre più consapevole e sostenibile per il futuro dell'intero pianeta!