Novità sul Registro dei Trasporti EU!

Se in Italia abbiamo in REN, in Europa c'è l'ERRU ovvero il "Registro Europeo dei Trasporti Stradali per le Imprese" che consente un proficuo scambio di informazioni tra gli stati membri, in modo che le autorità "transnazionali" competenti possono monitorare meglio il rispetto del Codice della Strada da parte delle imprese di trasporto circolanti. Le ditte e aziende di autotrasporti italiane colpevoli di infrazioni alle regole aldifuori dei confini nazionali, saranno sanzionate conseguentemente nel paese membro in cui si trovano, nel rispetto di una concorrenza più equa dei trasporti su strada. Il riordino dei registri nazionali e la loro interconnessione saranno ai sensi delle normative sull'accesso alla professione di imprese di trasporto su strada (regolamento CE n.1071 del 2009). La Commissione dei Trasporti UE adotta dunque nuove disposizioni che interessano principalmente gli autotrasportatori e gli operatori per il trasporto passeggeri. Per meglio garantire la sicurezza sulle strade d'Europa, la Commissione Trasporti UE ha varato un nuovo regolamento sulla classificazione delle infrazioni alla legislazione europea sui trasporti. L’obiettivo è distinguere le violazioni tra "gravi" e "gravissime" al fine di ridurre le diversità tra i paesi membri in questo settore. Ogni nazione UE dovrà comunicare le infrazioni, in base alla nuova classificazione, utilizzando il sistema ERRU (acronimo di European Register of Road Transport Undertakings, ndr). La nuova classificazione dovrà essere implementata in tutta l’Unione a partire da Gennaio 2017. Al momento i vari commissari nazionali stanno ultimando l’elenco delle infrazioni da includere nel suddetto regolamento. La Commissione ha adottato inoltre nuove specifiche in merito ai cronotachigrafi digitali "intelligenti", i moderni apparecchi elettronici a bordo di ogni veicolo, che registrano movimenti degli autoarticolati per verificare il rispetto della legge in materia di tempi di guida e di riposo dei conducenti. Vi ricordiamo che i cronotachigrafi digitali sono diventati obbligatori per i veicoli nuovi immatricolati dal 2007. In base ai nuovi regolamenti, i dispositivi potranno sfruttare i sistemi di geo-rilevazione e posizionamento dei satelliti, trasmettendo in tempo reale i dati direttamente agli operatori per il controllo stradale quando il veicolo è in movimento. Ogni cronotachigrafo sarà connesso ad altri terminali on line attraverso un’interfaccia per il trasporto, che consentirà ad ogni camionista di usare app e servizi dedicati per una guida sempre più sicura!