L'obiettivo? Permettere a tutti gli automobilisti di scegliere in maniera corretta il carburante adatto in tutta Europa. La direttiva richiede che le etichette vengano applicate sui veicoli immatricolati a partire dal 1 Ottobre 2018, data entro cui saranno applicate anche nelle stazioni di rifornimento e di servizio UE. I veicoli interessati dalla norma sono: ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli leggeri, autovetture, veicoli commerciali leggeri e pesanti ed autobus. Le etichette si troveranno in prossimità del tappo, dello sportello del serbatoio e stampate sul manuale d’uso e manutenzione del mezzo. Sulle macchine più recenti potranno trovarsi inclusi sull'e-book o manuale elettronico incluso nel sistema di infomobilità del veicolo. Per quanto riguarda la intera rete distributiva, le etichette compariranno sia sul distributore di carburante che sulla pistola della pompa per l’erogazione di benzina, gasolio, metano, gas di petrolio liquefatto (GPL), gas naturale compresso (GNC), gas naturale liquefatto (GNL), idrogeno (H2). L’aspetto delle etichette cambierà a seconda del tipo di liquido: la sagoma per le benzine sarà circolare, mentre quella per il gasolio è squadrata e la sagoma delle etichette per i carburanti gassosi a forma romboidale. L’applicazione delle etichette sarà valida in tutti gli stati membri dell’UE, compresi Islanda, Lichtenstein, Norvegia, Serbia, Macedonia, Svizzera e Turchia (anche sui nuovi veicoli destinati al Regno Unito, ndr). In arrivo prossimamente anche i loghi identificativi per le auto ecologiche e le stazioni di ricarica elettriche!

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