Le due sprovvedute all'ospedale!

Di imprudenze "on the road" credevamo di averne viste già abbastanza, ma al peggio, come si suol dire, non v'è mai fine! Dagli sms alla guida, dagli errori grossolani di qualche pilota "provetto" alle prove pratiche per la patente di guida, ai colpi di frusta neanche più rimborsati dalle assicurazioni, alle peripezie più strampalate accadute in strada e riprese da videoamatori sul nostro sito dedicato. Adesso la nuova moda del "selfie" al cellulare (letteralmente autoscatto, autoritratto, ndr) crea problematiche impensabili fino a qualche giorno fa, il tutto sempre a discapito della sicurezza stradale! Cosi non va! Ricordiamo tutti, noi molto giovani e pure noi adulti, il primo "dogma" da ricordare, il primo diktat dell'istruttore di scuolaguida da praticare, è quello di tenere ambedue le mani ben salde sullo sterzo. Sempre. Ma queste due ragazze di un non bene precisato paese asiatico, devono aver saltato le prime lezioni oltre che non aver per niente "assimilato" i concetti base della guida sicura. Dal momento che la conducente si preoccupa più di essere "a fuoco" nell'inquadratura nell'obiettivo dello smartphone della sua amica, più che badare ai segnali sulla carreggiata e alla condizione della strada che le si pone innanzi. Le due cantano, ridono, scherzano, tranquille e beate, quasi fossero ferme, immobili, sedute in un qualsiasi locale a festeggiare in compagnia, ma le conseguenze di simili impudenze si pagano, a volte a carissimo prezzo. Stavolta è andata bene: la vettura subisce solo un urto laterale non letale, mentre la telecamera del cellulare continua a riprendere "glaciale" l'accaduto per intero. Per fortuna, ripetiamo, solo per una fortunata casualità le due giovani donne ne escono praticamente incolumi. Ricoverate d'urgenza al pronto soccorso, riverse "acciaccate" e mezze morte in barella, hanno ancora la forza e la voglia di farsi un ennesimo "autoritratto" con bende! "Non useremo mai più il cellulare al volante" hanno dichiarato dopo il grande spavento passato. Speriamo se lo ricordino anche in futuro e che serva da monito ai loro amici e conoscenti se avessero l'insana voglia di imitarle. Morale dello stupido "sinistro" stradale: "Non seguite per filo e per segno qualsiasi moda "idiota" del momento". Ne vale la vostra vita, un bene troppo grande, che va preservato con prudenza soprattutto quando si è in macchina!