Sicurezza Stradale
Le forze dell'ordine utilizzano già nuovi programmi per il rilievo e la gestione di ogni incidente stradale. Sempre più numerosi i comandi della PolStrada facenti parte della comunità duepuntozero!
L’Information Technology o la moderna "Scienza e Tecnologia dell'Informazione", sotto qualsivoglia nome la conoscete, oltre a sbrigare le numerosissime e complesse procedure della pubblica amministrazione viene applicata ultimamente anche per agevolare e sussidiare tutte le attività delle forze dell'ordine sulla strada. Un software implementato “ad hoc” per il rilievo e la gestione degli incidenti stradali, e' già utilizzato dai comandi di Polizia e dell'Arma dei Carabinieri delle più importanti città italiane: Milano, Roma, Genova, Napoli, Bologna,Venezia, Torino. Attualmente oltre la meta' dei sinistri rilevati dalle polizie urbane locali vengono gestiti con procedure interamente informatizzate. Come funziona questa meraviglia dell'elettronica sistemica? Il programma è installato sul server del comando generale ove si collegano oltre 10mila utenti dei comandi periferici, l’inserimento dati avviene sempre in remoto. L'accurata georeferenziazione del sito di ogni incidente, genera automaticamente gli atti giuridico amministrativi che “di norma” l’operatore di polizia avrebbe dovuto redigere e sottoscrivere a seguito di ogni intervento. Vantaggi sono innegabili, oltre la standardizzazione e l’uniformità operativa, volete mettere il risparmio di tempo nella gestione complessiva di ogni accidente stradale? Tale “cervellone” centrale e' collegata in tempo reale alla base dati digitale del Ministero dei Trasporti (a seguito dell’Art. 56 della Legge n. 120 del 2010, ndr). In un recente report sull’incidentalità riguardante l'anno 2014, è diventata di dominio pubblico la notizia della diminuzione dei morti sulle strade, ma le previsioni per il 2015 sembrano molto discordanti. Dopo la conferma che circa il 50% dei decessi si verificano nel centro urbano, colpendo sempre gli stessi, ovvero la cosiddetta “utenza debole” della strada: passanti, ciclisti e motociclisti, è emersa l’insufficienza dei dati previsti dall'Istat e l’incompletezza delle informazioni inviate dalle polizie locali. Con il nuovo software tutto questo cambierà e sicuramente in meglio. Le nuove tecnologie informatiche e multimediali consentono di condividere l’utilizzo delle procedure e di lavorare ed aggiornare in tempo reale tutte le pratiche. Tale innovazione verrà ampliata in futuro con altre applicazioni che sfrutteranno addirittura le tecnologie “cloud” per accedere velocemente ed in tutta sicurezza ad una mole di dati illimitata. Se la riuscita di ogni software informatico è subordinata alla soddisfazione dell'utente e al miglioramento della sua attività, della completezza e dell’immediatezza dei dati, nonché dell’uniformità espositiva di un programma standard, si potranno avvantaggiare tutti (enti pubblici e privati, assicurazioni, prefetture, Motorizzazione civile, Istat, media, ndr). La società intera cresce e si sviluppa nella data logica che il dato digitale e' capace di gestire ed integrare immediatamente e senza errori tutte o quasi le incombenze ed i pesanti “carichi” istituzionali. Che sia davvero questa #la volta buona?
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