Aldo Montano sulla sua auto sportiva!

"Oggi ho avuto modo di provare diverse manovre al fianco dei ragazzi e mi sono ritornati in mente i miei 18 anni". Ipse dixit Aldo Montano, il celeberrimo campione olimpico italiano di scherma che si prepara a difendere il titolo e l'onore nazionale ai prossimi giochi brasiliani 2016. "Quando sei giovane ti senti il padrone della strada e pensi che a Te non possa mai succedere nulla. In realtà non è così. Se invece hai modo di provare, in tutta sicurezza, delle situazioni di perdita di controllo e di potenziale pericolo, allora ti viene in automatico, rifletterci su". Un ragionamento saggio e molto utile all'incolumità di tutti gli utenti della strada, che dovrebbe porsi alla base di tutti i corsi di guida sicura, aventi come "focus" principale quello di far nascere una vera consapevolezza dei propri "limiti" nei futuri piloti, centauri ed automobilisti fin da giovanissima età. Una consapevolezza che dovrebbe poi aiutarli a prevenire delle potenziali situazioni di pericolo "on the road". Iniziative di questo genere, sulla mera educazione stradale, per quante persone possano coinvolgere, sono sempre private, e invece dovrebbero essere impartite nelle scuole. Corsi e "ripetizioni" di guida sicura dovrebbero in qualche modo essere resi obbligatori o comunque fare parte dell’esame teorico della Patente B per legge dello Stato. Un pensiero lodevole ed una visione programmatica e lungimirante, quella di Montano, che purtroppo non trova ancora riscontro nel nuovo Codice della Strada, che in tal senso sarà sicuramente da adeguare a breve. Lo stesso schermidore aggiunge che: "Perdere il controllo del proprio mezzo in strada è questione di attimi, il rispetto delle regole e della teoria invece è fondamentale, ma un approccio più pratico sarebbe molto meglio". Un pensiero assolutamente acuto e condivisibile, che speriamo venga tradotto presto in nuove normative ed azioni giuridicamente fattibili anche dalle istituzione pubbliche preposte. Grazie ed in bocca al lupo carissimo Aldo!