Nuovo Casco per moto "codificato"!

"Touchez! Collès tous, très vite, le code à barres sur votre casque". Che tradotto potrebbe suonare un pò cosi: "Ma che bella trovata! Incollate subito il vostro codice a barre sui vostri caschi. Cosa aspettate? Vale la vostra salute". Sembrerebbe uno dei tanti spot pubblicitari virali che girano sul web, ma grazie a Dio non lo è. Dalla Francia ultimamente sembrano non arrivare più solo profumi e balocchi, questi ne inventano una al giorno in tema di sicurezza stradale, in particolare stavolta l'invenzione riguarda la tutela dei piloti sulle due ruote. Per chi non lo sapesse, in caso di incidente, una delle procedure più importanti da compiere nell’immediato, è l’identificazione dell’utente della strada coinvolto per risalire, in un momento successivo, ai suoi dati medici "sensibili", utilissimi ai soccorritori. D’ora in poi questo iter processuale potrebbe divenire alquanto banale ed immediato grazie ad un singolo codice binario stampato su un adesivo, applicabile su una parte facilmente visibile come ad esempio sul casco integrale. Il codice, decodificabile da un semplice telefono "smart", evidenzierà tutti i dati medici dello sfortunato centauro, dal gruppo sanguigno di appartenenza, ad eventuali allergie, ai medicinali assunti per malattie o disturbi già diagnosticati, insomma una dettagliata mole di dati "sensibili" da inviare al pronto soccorso per la compilazione della scheda paziente. Tutto ciò in modo da facilitare non poco il delicato lavoro dei soccorritori che potranno intervenire più che tempestivamente sul malcapitato. La fase di beta test è già iniziata aldilà delle Alpi e verrà estesa in tutto il territorio nazionale francese entro la fine dell’anno. L’adesione al servizio costa solo 30 euro all’anno e comprende la registrazione dei propri dati personali e la ritrasmissione ai centri di pronto soccorso di tutto il paese. Insomma una soluzione importante, intelligente, economica ed “adesiva”, che farebbe molto bene anche al “casco” nostro. Quando un ferito in gravi condizioni arriva in ospedale dopo aver perso i sensi, in caso di cure o ricovero urgenti, al pronto soccorso è sempre una gran “confusione”. In tal modo si potrebbero salvare molte vite umane, o comunque sarebbero garantite cure più appropriate in casi disperati, quando lottare contro il tempo vuol dire tanto se non tutto, per evitare un lutto!

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