Chi ci salverà dai topi d'automobili "hi-tech" del Terzo Millennio?

I ladri d'auto del Terzo Millennio sono sempre più “matricolati”, gettati alle ortiche gli obsoleti cacciavite, passepartout e grimaldello, adesso utilizzano tecniche sempre meno invasive, più rapide, meno rischiose e più specifiche. Se calano i furti però, diminuiscono anche i recuperi delle autovetture rubate, mentre crescono esponenzialmente le sottrazioni degli accessori più costosi installati a bordo dell'abitacolo come navigatori satellitari, head-up display multifunzionali, fari led e batterie ecologiche. Ammonta a 669.795 unità il parco autoveicoli rubati negli ultimi 10 anni. col graduale calo del numero di furti proprio negli ultimi anni, dai 166.215 del 2007 ai 108.090 dello scorso anno. Tra le regioni italiane più "derubate" con migliaia di casi all'anno, almeno in Emilia Romagna c'è speranza di recuperare l'auta-tolta nell’80% dei malaugurati casi, seguono la Toscana col 74%, il Piemonte e la Sardegna con appena il 54%. Lazio e Campania hanno tassi di recupero irrisori, rispettivamente del 32% e del 33% e si confermano aree a più alto rischio furto con 23000 e 17630, ove è quasi impossibile poi ritrovarle! Non si discostano troppo dalla media nazionale dei recuperi, i tassi registrati in Sicilia col 42%, in Lombardia e la Puglia col 46%. Oggigiorno le forze di polizia ed affini non assicurano più nulla sul recupero della nostra preziosa quattroruote, perchè oggettivamente meno della metà dei veicoli rubati torna a casa (già dopo 36 ore dal furto, mettiamoci l'animo in pace, le nostre chances sono prossime allo zero, ndr). Il nuovo "trend" del momento sono purtroppo i cosidetti "furti parziali" ovvero si asportano le componenti interne all'abitacolo più piccole ma costose e facilmente rivendibili, di pari passo all'evoluzione delle tecniche truffaldine con topi d'auto che fanno invidia agli ingegneri elettronici seguendo e addirittura superano le tecnologie previste dalle case automobilistiche sul fronte della sicurezza. "Rompere cristalli, finestrini e vetri deflettori? Giammai!". Niente più rumori molesti che possano svegliare vicini o attirare l'attenzione dei passanti, stop ai rischi inutili di graffi o ferite agli arti. Basta forzare serrature col crick, adesso serve un codice di riprogrammazione e clonare il telecomando dell'auto di lusso è cosa fatta. La fuoriserie si aprirà senza il minimo sforzo al primo click! Da qualche anno le modalità criminali utilizzano tecnologie innovative. molto più rapide e molto meno invasive. Senza contare i moderni devices al "servizio" del crimine, sempre più potenti e funzionali, utilizzati per mettere fuori uso tutte le marche di antifurto satellitari. Si salvi chi può! Chi può salvarci dai ladri d'auto "hi-tech" del Terzo Millennio?